Risparmio
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo di consumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata [...] . Non vi è spazio per le classi o per altri aggregati sociali. Ogni individuo è un soggetto economico indistinto, pienamente razionale e consapevole, che sulla base delle sue preferenze e delle sue dotazioni iniziali di risorse deciderà come e quanto ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] fisica, rappresentata principalmente dai Vernünftige Gedanken von dem Gebrauche der Theile in Menschen, Thieren, und Pflantzen (Pensieri razionali sull'uso degli organi in uomini, animali, e piante, 1725) di Christian Wolff (1679-1754), dal popolare ...
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Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] prekeynesiane, determinatosi soprattutto con l'affermazione della nuova macroeconomia classica e della teoria delle aspettative razionali, sono presenti diverse posizioni teoriche che argomentano circa la possibilità che la produzione aggregata tenda ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] però, recuperano una dimensione umana in un senso più profondo, per la connessione stretta con l’architettura e per la razionalità della loro rappresentazione, basata su un uso della prospettiva assai più rigoroso di quello di Taccola.
Grazie all’uso ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] vita, della proprietà e della libertà individuale arbitraria. Per evitare tutto ciò occorre uno Stato che si presenti come razionalità e rispetto al quale la Chiesa si muova nella sfera del sentimento e dell'interiorità. Allora esso si configurerebbe ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] ma semplicemente che questa scelta non può essere il risultato di un’esigenza di tipo fideistico, priva di qualsiasi motivazione razionale. Si afferma piuttosto che una decisione di tale portata, se non vuole essere una scelta ideologica (o peggio di ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] sociale fra i meccanismi più generali del potere statale; b) considerando gli adattamenti devianti come comportamenti razionali, significativi e implicitamente di carattere politico (v. Pearson, 1975).
Il passo successivo - ispirato all'ideologia ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] 1915, il più famoso giudice americano, Oliver Wendall Holmes, aveva intuito qualcosa di questi sviluppi quando scrisse: "Nello studio razionale del diritto l'oscuro letterato può essere l'uomo del presente; ma l'uomo del futuro sarà chi si intende di ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] Vergentis in senium, Tommaso d’Aquino (1225-74), massimo rappresentante della Scolastica, fornisce le ragioni scientifiche, razionali, della sua applicabilità. Rifacendosi al principio aristotelico della prevalenza del tutto sulle parti e a quello ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] cose. L'aria di Anassimene è insieme il principio cosmico e il costitutivo dell'anima, e il fuoco di Eraclito è legge razionale della realtà e sostanza della ψυχή. L'anima è per i pitagorici armonia esprimibile in numeri, attraverso i quali si rivela ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...