TERAPIA INTENSIVA E RIANIMAZIONE
Corrado Manni
I termini terapia intensiva e rianimazione identificano l'insieme delle complesse procedure diagnostiche e terapeutiche finalizzate al ripristino e al [...] a questo principio anche per la t.i. sono stati codificati criteri di ammissione e dimissione finalizzati a un razionale impiego delle risorse. La qualità della prestazione di una t.i. non è, comunque, determinata solo dalla progettazione, più ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] esamina da dove, in che modo e quando giungano al feto umano le singole parti dell'anima (vegetativa, sensitiva e razionale), mentre il De perfecta constitutione hominis in utero liber unus (Padova 1616) è dedicato alla formazione e allo sviluppo del ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] punto di procedimenti chirurgici per il trattamento delle arteriopatie obliteranti periferiche, basati su una razionale classificazione eziopatogenetica di tali forme morbose (Terapia chirurgica delle arteriopatie obliteranti periferiche croniche, in ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] trattamento profilattico e curativo della malaria, in Terapia, XXVI [1936], pp. 97-104); insistette sull'importanza della razionale organizzazione e pianificazione della difesa contro la malattia fondando, tra l'altro, la scuola di malariologia di ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] abituale di spalla portò un contributo fondamentale, chiarendone i presupposti anatomopatogenetici e proponendo una tecnica chirurgica semplice e razionale, attuata per la prima volta nel 1936 a Venezia, in grado di risolvere alla base la causa della ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] e cliniche. Poté così chiarire l'etiopatogenesi e l'origine della sintomatologia delle colecistopatie e operare una razionale messa a punto dei vari quadri morbosi osservati, distinguendo le sofferenze provocate dalle alterazioni organiche delle vie ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] (ibid., pp. 130-134).
Sul piano farmacoterapeutico, la "nuova farmacologia" nasceva con l'obiettivo di sostituire una razionale monoterapia alla farraginosa multiterapia dell'epoca, che associava e mescolava i più disparati principî attivi o ritenuti ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] Lincei, cl. di scienze fisiche, matem. e naturali, XIV [1905], 2, pp. 396-398; Studi sulla fabbricazione razionale dei formaggigrana (regime igienico e fermenti selezionati), in Boll. ufficiale del Ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] infine successe nella direzione dell'Istituto delle Laste all'illustre C. Braun, l'iniziatore di una pratica più moderna e razionale dell'ostetricia, chiamato all'università di Vienna; in questo incarico, che interpretò con ampie vedute e cercando di ...
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Affettività
Franco Cambi e Red.
In psicologia, con il termine affettività ‒ che deriva dal latino affectus, a sua volta da afficere "impressionare, influenzare" ‒ si intende l'insieme dei fenomeni affettivi [...] progettazione educativa, come pure alla sperimentazione didattica. Questa intende indicare un nuovo modello di essere umano da formare (razionale sì, ma anche capace di vivere le proprie emozioni e di integrarle nella sua attività di pensiero e di ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...