VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] , coincidente con il vano centrale della cupola, offrendo la prova più matura della sua peculiare e razionale interpretazione sincretista in chiave monumentale dei maestri del Seicento romano, riscontrabile anche nella plastica articolazione dell ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] primati, appena separato dalle scimie per quella distanza che separa un genere dall'altro in un ordine zoologico; se è razionale il far derivare tutti i primati da un unico stipite; se, nella successione cronologica degli esserì viventi, le scimie ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] un'immensa muraglia a finto bugnato rustico con statue innicchiate e due arcate aperte su paesaggi dove il mito razionale dell'Olimpo del Rinascimento si riduce alle quattro finte statue con le Stagioni che forse non interessavano più il vecchio ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] ? È uno dei molti problemi irrisolvibili degli studi teatrali.
Senza velleità letterarie, il racconto del successo di questo dramma razionale, puro gioco di intelligenza, viene affiancato da d’Amico da quello del tragico ritorno a casa di Stefano ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] ma che non avrebbe mai potuto in realtà riprodurre, proprio per il suo essersi costruito prima di tutto come analitico e razionale storico di strutture. Nel caso di Pirenne, di cui fin dalla Società milanese aveva confutato tesi e metodo storico, agì ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] dell'esperienza educativa e didattica di altissimo significato, in quanto capace di rimandarcene la problematicità e l'impegno razionale che la rappresentano, patrimonio mentale di ogni educatore e pedagogista. La pedagogia del L. ha avuto, tra le ...
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MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] differenti in grado di rispondere ai bisogni produttivi specifici di ciascuna area, fornendo indicazioni per la costruzione razionale delle fattorie, la partizione organica degli spazi abitativi e lavorativi e una lunga serie di suggerimenti ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] benemeriti della scienza e della cultura. Dal 2002 fu presidente onorario dell'Unione degli atei e degli agnostici razionalisti. Nel 2005 si iscrisse all'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica.
Con i comunisti italiani ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] 1564),in-4, dedicata alla regina Elisabetta.
In quest'opera l'A. dà forma sistematica, cioè teologico-razionale su base strettamente scritturale-evangelica, alla elaborazione delle sue esperienze religiose ed ecclesiastiche in terra protestante. Il ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] del D., che approdò al materialismo di matrice positivistica.
A determinare questo indirizzo concorsero per un verso la conoscenza del razionalismo di A. Franchi, per l'altro la lettura di alcuni testi provenienti d'Oltralpe. Il D. stesso ricorda il ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...