DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] romanzo inoltre qualche fugace accenno ai difficili esordi sessuali di Cosima/Grazia, i quali danno la misura deleddiana dell'impossibilità di opporsi al male, posta in rapporto dialettico con la possibilità invece della redenzione attraverso la ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] novità, toccò argomenti come la generazione agamica e sessuale, la fisiologia dell'apparato maschile e femminile, la ed uno dei Quadrumani per le scimmie) e pensare ad uno stretto rapporto filogenetico. "Se l'uomo per la sua compage, per la sua ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] 'amante maschio, che avviene in ambedue i casi in prossimità dell'atto sessuale (poco dopo o poco prima), e in ambedue i casi ad opera alte manifestazioni letterarie del Cinquecento: il problema del rapporto con strati più vasti di pubblico si pone in ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] Carla Lonzi sull’arte. Nel 1956 discusse la tesi I rapporti tra la scena e le arti figurative dalla fine dell’Ottocento 19-20, pp. 85-108; Diotima, Il pensiero della differenza sessuale, Milano 1987; Libreria delle donne di Milano, Non credere di ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] Durante l’infanzia e l’adolescenza i due fratelli soffrirono dei rapporti non buoni tra il padre e la madre, che spesso una cosa.
L’interesse per i giovani contadini era sempre stato sessuale oltre che linguistico: le gite in bicicletta e le sagre ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] 1607: la monaca descrisse con dovizia di particolari il tormentato rapporto di attrazione-repulsione con l'Osio, culminato, dopo una serie di galanterie e di colloqui, nella violenza sessuale di cui fu vittima da parte del giovane, con la complicità ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] da meditazioni da un rigido regime alimentare e sessuale. Pensava di trasferirsi presto in Svizzera, a molti quadri. Lo stesso C. ne fu vittima dati i suoi molteplici rapporti clandestini, e si trovò di fronte alla scelta: o accettare la proposta ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] 1927), pp. 39 s.; Sull'azione del fattore B nei suoi rapporti con l'inanizione, ibid., pp. 195-198; Sulla possibilità di 129; Gli anestetici locali in vari casi di ipereccitabilità sessuale, in Rass. di studi sessuali, III [1923], pp. 309-322).
Nel ...
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REPACI, Leonida
Santino Salerno
RÉPACI, Leonida. – Nacque a Palmi (Reggio Calabria), ultimo di dieci figli, il 5 aprile 1898 da Antonino, imprenditore edile, e da Maria Parisi. A circa un anno rimase [...] 1973; presentazione di F. Antonicelli).
Répaci coniugò in un rapporto organico il lavoro intellettuale e l’impegno politico. Dopo il di scrittore con una produzione innervata su tematiche sessuali ed erotiche. Rifiutò l’idea del sesso finalizzato ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] ogni sorta di esperienza quotidiana, dal cibo all’attività sessuale, dai dolori alle gioie. La sincerità imbarazzante del diario . Impressionato dalle lettere di Humboldt e Arago e dal rapporto favorevole di Carlo Matteucci, il 4 dicembre 1841 il ...
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sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con riferimento soprattutto ai metazoi, riproduzione...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...