Per b. s'intende, soprattutto a partire dalla elaborazione che ne ha proposto M. Foucault, un'implicazione diretta e immediata tra la dimensione della politica e quella della vita intesa nella sua caratterizzazione [...] di riferimento delle dinamiche socio-politiche. Ma, mentre per una lunga fase tale rapporto è apparso indiretto, perché filtrato da mediazioni ordinative di tipo giuridico-istituzionale, a partire da un certo momento, situabile, per Foucault, nella ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] a garantire la realtà sociale della famiglia, perché essa va anche a incidere su tale realtà. La tutela giuridica dei rapporti familiari, secondo certi modelli normativi, è essa stessa un dato sociale che concorre a formare la realtà della famiglia ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] lungo due direzioni. La prima li portò a elaborare una sociologia giuridica di stampo storico, tesa a scoprire le origini e le funzioni e della sessualità e la sua teoria generale del rapporto tra potere e conoscenza devono ancora essere assorbite da ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] e il fals abbiamo informazioni piuttosto scarse desumibili da aneddoti e da discussioni giuridiche su problemi di cambio di dirhām e fals e viceversa. Le diverse fonti indicano un rapporto variabile tra 24 e 48 fulūs per 1 dirhām. Nella prima parte ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] allo scopo di abbattere il vecchio ordinamento giuridico e d'imporne uno nuovo. Chiamo questo modo d'intendere positivamente la guerra ‛guerra come rivoluzione', perché la guerra così intesa sta ai rapporti internazionali come la rivoluzione sta ai ...
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Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] della moneta del 1930), ha portato non solo a trascurare il rapporto tra mutamenti strutturali dell'economia da un lato e andamento del reddito Ma questo non vale solo per le macrostrutture giuridiche e amministrative: vale anche per gli interventi ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] (agency) e di quella dei diritti di proprietà. Il concetto di rappresentanza proviene dal pensiero giuridico. La teoria della rappresentanza si occupa essenzialmente di rapporti che coinvolgono un rappresentato (un datore di lavoro, per esempio) e un ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] , p. 693).
Il terrorismo contemporaneo, mentre ha un ovvio rapporto con il terrore di Stato nel suo uso della violenza come terroristico e, inoltre, di farlo in conformità con i vincoli giuridici, etici e politici di una data società.
La volontà di ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] è termine che, dove attecchisce, si riferisce, come si è visto, dapprima a una condizione giuridica, legata a diritti derivanti dalla cittadinanza nei rapporti dell'abitante di città con l'autorità monarchica o signorile, e slitta poi semanticamente ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] di finanziamento delle imprese industriali e il sistema giuridico non subisce ancora alcun adattamento né alle nuove forme ', vale a dire quel complesso di norme che regolavano i rapporti tra colonie e metropoli prima del XIX secolo, la produzione ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...