Sostenibilità
Loredana Santo
Il concetto di sviluppo sostenibile, comunemente indicato come sostenibilità, risale agli anni Settanta del 20° sec., ma una precisa definizione del termine, riconosciuta [...] pro capite; confronto della forza lavoro impiegata in dieci aziende leader; numero di giorni all'anno di qualità dell'aria definita buona; varietà e popolazione della fauna urbana (in particolare uccelli); rapporto pro capite tra percorsi effettuati ...
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Fino a un'epoca molto recente, le attività sportive sono state prevalentemente ignorate dalle scienze sociali e dall'antropologia culturale. Questo atteggiamento è stato determinato dallo scarso spessore [...] dovesse semplicemente limitare alla loro struttura sociale, ai rapportidi parentela, ai sistemi religiosi e politici, ma . Il metodo è quello classico del lavoro sul campo attraverso una forma di partecipazione attiva che implica l''immersione', ...
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Con il termine comparativismo si intende l'attività di ricerca che si fonda sull'approccio comparativo allo studio di fenomeni distinti, separati gli uni dagli altri nel tempo e/o nello spazio. In alcuni [...] in un determinato campo, e così via. La stessa differenza di genere si presta perfettamente al c., consentendo l'analisi comparata di comportamenti maschili e femminili in rapporto, per es., al lavoro, o all'adesione a movimenti sindacali e alla ...
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Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] sec., lo sviluppo dei sistemi di notazione fu impegnato a rendere con sempre maggiore precisione il rapporto melodico-metrico dei suoni (altezza hanno aperto nuovi punti di vista. La possibilità dilavorare su strumenti di qualità, ricostruiti oppure ...
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Produttività, differenziali di
La produttività misura l'efficienza di un processo produttivo o, in generale, di un intero sistema economico, ed è espressa dal rapporto fra gli output e gli input impiegati [...] ; si parla di produttività di un input o fattore quando si considera il rapporto fra output e quantità impiegata di quello specifico input o fattore. La nozione di produttività di gran lunga più usata è quella di produttività del lavoro. Quest'ultima ...
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La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] e del decostruzionismo: vario è stato il lavorodi definizione delle strutture dell'ironia, dell'umorismo, mentre sono stati variamente studiati gli ambiti di esperienza toccati dal c., dal rapporto servo/padrone alle professioni, alla maschera, ...
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Filosofia
Redazione
Il rapporto tra filosofia e cinema
Filosofia del cinema, da una parte, ed estetica cinematografica, dall'altra, benché strettamente connesse e talora sovrapposte al punto che spesso [...] , entro certi limiti, per l'arte in genere, e infatti anche l'arte astratta sta in rapporto con la realtà, su cui lavora per sottrazione o per trasposizione, e di cui è il lato in ombra. Ma vale in particolare per il cinema, che fotografa la realtà ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] sulla quale come si è detto è stato fatto un imponente lavoro analitico), ci accorgiamo che non basta stabilire che ciascun verbo di conservazione sia di dinamismo. In giapponese, ad esempio, i raffinati meccanismi di cortesia che regolano i rapporti ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] ' favorevoli al costituirsi dirapporti simbiotici fra varie forme di devianza), in termini di 'trasmissione culturale' (le ', ma delle sue origini nella 'anormale divisione del lavoro', in certi tratti patologici della società moderna emergente. Il ...
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Gioco
Thomas Crump
Definizioni e terminologia
La definizione di Huizinga
Secondo una definizione fornita nel 1938 dallo storico olandese Johan Huizinga nel suo studio Homo ludens, il gioco può essere [...] quella categoria di giochi il cui esito, alla fine, è determinato dalla maggiore abilità di chi vince rispetto a chi perde. Il rapporto tra vittorie francesi in rozzi abiti da lavoro che lanciano bocce di ferro di piccole dimensioni in un cortile ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...