COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] del progetto per la facciata del duomo di Firenze (cui si rimise mano nel 1633) e nelle controversie che seguirono fino all'abbandono dei lavori (Del Moro, 1888). Al tempo del collegamento con il Cigoli risale il rapporto con Galileo (cfr. Cart. L ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] e 'irreale'. Definendo poésie cinématographique il suo lavoro nel cinema, come intento di "girare la poesia", o esprimere uno gioco di piani e di prospettive, di angolazioni e di frantumazioni, focalizzato sulla linea visiva dei rapporti vischiosi ...
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SIMONE CAMALDOLESE
L. Morozzi
(o da Siena)
Miniatore senese attivo a Siena e a Firenze, documentato dal 1379-1380 al 1398.Non sussistono dati biografici sicuri sull'artista - allo stato attuale si ignorano [...] per la prima volta a Firenze nel 1379-1380, al lavoro per la scrittura di libri per S. Maria Nuova (Levi D'Ancona, , pp. 265, 267), che notava identità di mano in alcune delle iniziali vaticane in rapporto con la miniatura della Robert Lehman Coll. ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] gli procurò l’elogio di Ardengo Soffici, in visita allo studio di Lucca. Anche il lavoro poetico gli valse apprezzamenti Petroni strinse duraturi rapportidi amicizia e collaborazione. Il fervore militante, politico e culturale, di questi gruppi ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] e del tempo" (1974, p. 9). A sua volta N. Ponente nega qualsiasi rapporto tra il segno del C. e lingue antiche reali o immaginarie, scartando anche l'ipotesi di un significato simbolico o allegorico (L'arte moderna, XXXVI, Milano 1967, pp. 261-64 ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] il marchese Fyot de la Marche ed eseguì, forse, alcuni lavori nel castello di Montmusard (Baccheschi, p. 90).
Rientrato a Milano il G palazzo reale. I due cognati furono sempre in ottimi rapporti e, dal 1782, soggiornarono insieme a Roma, Pompei ed ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] veristico e dal patetismo di Eugène Carrière. Tomato a Roma, lavorò alacremente nel suo studio di Porta Pinciana, allora .
In stretto rapporto con questi studi sono alcuni suoi dipinti del 1912, come le varie redazioni di Compenetrazione iridiscente ( ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] di paesaggio dal fratello di quest'ultimo, Antonio); un ambiente, peraltro, ove anche i rapportilavoro (Napoli, Museo di Capodimonte) improntato a motivi di polemica sociale, sia pure di carattere genericamente umanitario. Proprio in Ozioe lavoro ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] tecniche cromolitografiche alla realizzazione di manifesti da bozzetti propri. Nel 1898, pur continuando a lavorare per Ricordi, Gualapini il D. stabilì un rapporto privilegiato e continuo (1921-1956), realizzando più di cinquanta manifesti.
Intorno ...
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DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] lavorò intensamente sotto la protezione del mercante M. Goupil e si indirizzò presso un gruppo di artisti tra cui era diffuso il gusto di una pittura in costume, di rimanendo lontano dal modo drammatico di intendere il rapporto tra pittura e realtà ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...