LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] all'Università di Pisa, dove fu avviato agli studi giuridici in vista di un futuro sbocco professionale nella pratica sparsi in Italia e Oltralpe. Un esempio emblematico di questo tipo di rapporto sono le lettere che il L. e il bresciano G.M. ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] vasti interessi culturali, in particolare per gli studi giuridici e scientifici, con una capacità di aggiornamento che due docenti gesuiti gli avevano trasmesso una visione assai rigida dei rapporti tra la Chiesa e il mondo moderno, una visione in ...
Leggi Tutto
BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] diritto feudale, non aveva fatto che crescere. Pareri giuridici gli erano richiesti in controversie. Ad Asti nel già aveva avvicinato il B. prima del 1710, indirizzò a lui il rapporto sui manoscritti di Torino nel 1711, poi gli si rivolse nel 1713 ...
Leggi Tutto
CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] gli diede una formazione umanistica, e poi avviato agli studi giuridici, a Bologna e a Padova, dove avrebbe conseguito il del C. per la cultura ebraica, dimostrato non solo dai suoi rapporti con Agostino Giustiniani, con il van Kampen e con lo Zorzi, ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] degenerazioni invalse nell'apprendimento del diritto, erano i vizi profondi radicqtisi nella cultura giuridica ad esigere ripensamenti e modifiche. Occorreva ristabilire il rapporto della giurisprudenza con le umane lettere, con la storia e con la ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] un'unica persona.
Il C. compì studi giuridici e si licenziò in epoca imprecisata in diritto al 1455. In essa il novello cardinale si mostra felice del riannodarsi dei rapporti con il C., che non sapeva prima dove si trovasse. Soddisfatto di questo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] delle galee sia i "nobili e prudenti ambasciatori". I rapporti fra Venezia e il Papato erano stati in realtà, in patriziato dotato - come nel caso del C. - di studi giuridici ed impegnato, grazie all'esercizio di spiccate capacità retoriche, nel ...
Leggi Tutto
CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] ad una epidemia pqstilenziale. Tuttavia gli studi giuridici non furono l'elemento prevalente della sua formazione di una sua Relazione sul Democritus ridens di Pietro Langio.
Anche il rapporto personale tra il C. e il Bacchini fu assai ri, cco ed ...
Leggi Tutto
GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] chiesa di S. Domenico da P. Cirignola e fu introdotto agli studi giuridici dall'arciprete O. Pynis. Risale al 1683 l'incontro con il una ventennale corrispondenza con A. Vallisneri seniore. Tale rapporto permise al G. di legare il proprio nome a ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] pontificio nel 1630.
Completati gli studi umanistici e giuridici e addottoratosi inutroque iure, il G. entrò nella giunse a Parigi il 15 maggio, in una fase in cui i rapporti diplomatici tra la Francia e la S. Sede erano particolarmente tesi e ...
Leggi Tutto
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...