Filosofia
Pensiero, in quanto concepito dalla mente, più in particolare idea, nozione esprimente i caratteri essenziali e costanti di una data realtà che si forma afferrando insieme (lat. concipĕre = cum-capĕre, [...] stesso logica e reale, va distinto dal c. in quanto determinazione puramente astratta, frutto dell’intelletto, non della ragione.
La tesi oggettivistica del c. è stata poi accentuata, in un recupero della tradizione platonica e in opposizione sia ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] di fronte al malato terminale. Ancora, la b. è vissuta con lo spirito di una nuova frontiera conquistata dalla ragione umana, rispetto alla conoscenza dei processi vitali. Biologo e medico si riconoscono volentieri nella figura dell'''ingegnere della ...
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Filosofo tedesco, nato a Düsseldorf il 15 marzo 1922; ha insegnato nelle università di Kiel (1962-69), Saarbrücken (1969-72) e Francoforte sul Meno (1972-92). Nel 1988 gli è stato assegnato il premio internazionale [...] italiana, in K.-O. Apel, Comunità e comunicazione, Torino 1977, pp. vii-xxxii.ù
S. Petrucciani, Etica dell'argomentazione. Ragione, scienza e prassi nel pensiero di K.-O. Apel, Genova 1988.
W. Reese-Schäfer, K.-O. Apel zur Einführung, Hamburg ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] . Tuttavia, durante il corso del secolo, la sua immagine si degrada poco a poco, al ritmo del progresso della ragione: è l'inizio di un lungo processo di discredito epistemologico e scientifico.
Il mecenatismo principesco
L'alchimista di corte è ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] una settimana" (Edizione… opere… Galilei, XVIII, p. 201). Dal De propriorum operum historia (Padova 1634), in cui diede l'indice ragionato delle proprie opere, risulta che a quella data aveva composto quarantotto opere, di cui la metà a stampa e il ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] che lo interessa è la filosofia morale: il comportamento dell'uomo, la sua natura ed il suo fine la struttura stessa della ragione, la legge naturale e la società civile. Già nel 1755, in una lettera alle Novelle letterarie di Firenze, dichiarava di ...
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DOMENICO Loricato, santo
Luca Bellingeri
Nulla sappiamo circa le sue origini e la sua nascita, ma si può ritenere con una certa sicurezza che D. sia nato nell'ultimo decennio del sec. X, in una località [...] rigide, D. si sottopose ad una disciplina ancor più ferrea, facendo della rinuncia e della penitenza la sua ragione di vita. Osservò un regime alimentare poverissimo, dormi sempre sulla nuda terra e pochissime ore per notte e soprattutto ...
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GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] dato un sostanziale apporto nel porre le basi del pensiero filosofico moderno, sottolineando l'indipendenza e i limiti della ragione dalla fede.
Il G. proseguì il lavoro storico-critico sulla scolastica pubblicando La seconda scolastica, I, I grandi ...
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io
Geni Valle
La cabina di regia della nostra personalità
Il termine io non è soltanto un pronome: esso indica il modo di essere di un individuo in quanto distinto da tutti gli altri. Nella filosofia [...] : insomma, pensare, ricordare e apprendere.
Io e Super-Io
Nel 1923 Freud scrive che "l'Io rappresenta ciò che si può chiamare la ragione e il senso comune, in contrasto con l'Es che contiene le passioni". Ma l'Io non ha a che fare solo con l'Es ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] per tre mesi, decidendo inoltre di non applicare in via temporanea la Convenzione Europea per i diritti umani; in ragione di ciò nello stesso mese il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione per interrrompere le trattative di adesione della ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...