FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] G. M. Bertini, da cui riprendeva il concetto-guida della libertà come amore intellettuale del Bene in sé (o ragione eterna di Dio).
Se il rinvio alla legge divina e all'immortalità dell'anima risultava inseparabile dalla riflessione sull'ordinamento ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] , ai precedenti attacchi in ambito gnoseologico, si affiancò la disapprovazione per la costante commistione tra fede e ragione e per l’eccessivo individualismo in campo socio-politico, considerato distruttivo del tessuto sociale e dimentico del reale ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] erano al corrente dell'avversione con cui gli ambienti ecclesiastici guardavano alla presenza del D. a Basilea. Che le ragioni di tale avversione, condivisa a Ginevra da Théodore de Bèze, fossero le posizioni religiose del D. risulta chiaramente dall ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] Dio vi darà lume e gratia d'intender con altra renovatione la santa parola, aderendo ad essa con la fede, non con la ragione umana; et vedremo il divino filosofo con l'omo celeste… Lui non si rivela alli grandi ingegni come Voi, se nelle parole sue ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] fossero all’altezza filosofica del materialismo positivista, salvando l’impianto essenziale della teologia cattolica. Per questa ragione, appena terminato il liceo e malgrado il padre avrebbe preferito vederlo studiare ingegneria, decise d’iscriversi ...
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GATTI, Stanislao
Giuseppe Patella
Nacque a Napoli nel 1820 da Stanislao e da Marianna De Nigro. La mancanza di notizie biografiche certe rende difficile ricostruire la vita di questo singolare pensatore, [...] corrispondono reciprocamente per la comune origine da quel principio, da quella legge universale, che è la legge della ragione" (Oldrini, 1990, p. 131): dove appare evidente l'influenza esercitata sul G. dai concetti principali della filosofia della ...
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BRENNA, Luigi
Ugo Baldini
Nato a Roma il 17 apr. 1737, entrò giovanissimo nel Collegio Romano, ove seguì con tanto profitto le lezioni di storia ecclesiastica di P. Lazzeri da essere scelto per tenere [...] de' letterati (LVII, pp. 208-253) una Lettera... sopra i selvaggi d'America che non arrivano giammai all'uso della ragione.
Come è noto, la vita dei popoli "primitivi era allora ampiamente dibattuta, ed era stata utilizzata da certi illuministi per ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] una settimana" (Edizione… opere… Galilei, XVIII, p. 201). Dal De propriorum operum historia (Padova 1634), in cui diede l'indice ragionato delle proprie opere, risulta che a quella data aveva composto quarantotto opere, di cui la metà a stampa e il ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] che lo interessa è la filosofia morale: il comportamento dell'uomo, la sua natura ed il suo fine la struttura stessa della ragione, la legge naturale e la società civile. Già nel 1755, in una lettera alle Novelle letterarie di Firenze, dichiarava di ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] , Biblioteca nazionale, Sezione mss.: cfr. P. Franzese, Opere mss. ed a stampa di P. G. nella Bibl. nazionale di Napoli. Catal. ragionato, Napoli 1987; P.E. Tulelli, Sopra gli scritti ined. del barone P. G., in Atti dell'Acc. di scienze morali e ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...