EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] un manoscritto della Staatsbibliothek di Monaco, sono stati attribuiti ad E. da di una caccia d'amore" della tesi di dottorato di ricerca in italianistica, IV ciclo, discussa presso l'università di Roma la Sapienza nel 1992 da F. Calitti, Della ragion ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] rami di un arbusto, savina, le cui bacche rosse ricordano il sacrificio di Cristo e di qui la ragione della La nuova a. fu consacrata da Innocenzo II nel 1130; il suo impianto sarebbe stato delineato con funi da s. Pietro, s. Paolo e s. Stefano, che ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] ultimi, in uno Stato già tutore delle libertà. Né questa con Mazzini fu la sola polemica condotta dal giornale; vivissima fu pure quella col protestante Mazzarella e poi ancora con Tommaseo.
Sulla Ragione il B. pubblicò pure una serie di articoli che ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] nel pieno del periodo di prosperità (Cesarea fu conquistata nel 1081) ed ebbe carattere definitivo. Dopo lo statodi guerra permanente del sec partire dal sec. 10°, ragion per cui a lungo si è creduto a una sorta di generazione spontanea delle chiese ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] dopo che il 24 ott. 1511 i cardinali riformatori erano stati sollevati dai loro uffici e privati delle loro dignità. Nell' errore dello scisma non avrebbe avuto più ragion d'essere. Nella lettera al re di Francia aggiunta al poemetto a stampa il ...
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doveri
Anna Lisa Schino
Quello che un'autorità o la nostra coscienza ci obbliga a fare
Ognuno di noi, nel corso della propria vita, si trova di fronte a tutta una serie di doveri: familiari, scolastici, [...] facciamo parte (famiglia, Stato, scuola, luogo di lavoro), ed è il caso dei doveri sociali. Il dovere è un concetto fondamentale della riflessione etica e viene comunemente associato con quello di coscienza, ragione, rettitudine, virtù, legge morale ...
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necessità Carattere, qualità, condizione di ciò che non può non essere o essere diversamente da come è.
Filosofia
Nel mondo greco, il termine corrispondente a n., ἀνάγκη, è adoperato inizialmente per [...] necessarie ‘verità diragione’, pone accanto a questa la n., di assai diversa natura distatodi un sistema (riprendendo così le suggestioni leibniziana di ‘vero in tutti i mondi possibili’ e wittgensteiniana di ‘vero per tutti i possibili statidi ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] teologia nera sudafricana. Con la fine dell'apartheid e la nascita nel 1994 di un ''nuovo Sudafrica'', questa t. ha perso molto della sua ragion d'essere, ma è stata importante negli anni Ottanta. Figlia della t. nera americana, si è dovuta scontrare ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] prendere nelle sue mani la grande industria monopolistica e rendere effettivo il suo controllo di tutto il sistema bancario»160. Togliatti aveva ragione: lo Stato mantenne l’intervento diretto nell’economia e nel sistema bancario; solo che non fu ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] de «L’Armonia» lanciò l’imperativo «né eletti né elettori», destinato a lunga fortuna3. Le ragionidi questa presa di posizione sono state da molti ricondotte alla delusione seguita alle elezioni del novembre 1857, che avevano visto il successo ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...