Esile membrana mucosa che riveste la superficie posteriore delle palpebre per ripiegarsi poi a ricoprire la parte anteriore del bulbo oculare, formando un fondo cieco ( fornice o sacco congiuntivale). [...] spesso di origine infettiva (da virus, batteri, miceti) o allergica, talora dovuta ad agenti irritanti (raggiultravioletti, infrarossi ecc.), raramente di natura parassitaria. La forma clinica più comune è la congiuntivite catarrale, caratterizzata ...
Leggi Tutto
TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] futuro.
3. - Tumori da agenti fisici. - I progressi recenti riguardano i raggiultravioletti, i raggi X, il plutonio e diversi isotopi radioattivi, i raggi cosmici.
Raggiultravioletti. - Di tutto il campo di lunghezze d'onda di questa radiazione ...
Leggi Tutto
VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] , dipende dal rapporto ematico tra calcio e fosforo e dalla possibilità che il bambino viva in ambiente luminoso e ricco di raggiultravioletti. Nel bambino normale si crede che il fabbisogno sia di 2 γ pro die, nei rachitici si deve arrivare a 10 ...
Leggi Tutto
Oncogeni
Vittorio Colantuoni
(App. V, iii, p. 763)
La ricerca oncologica negli anni Novanta si è focalizzata sull'identificazione e l'isolamento dei geni responsabili delle sindromi cancerose ereditarie. [...] normali svolge un ruolo inibitorio. Normalmente, infatti, la cellula possiede bassi livelli di p53; sotto l'azione dei raggiultravioletti o di qualunque altro stimolo capace di provocare danno al DNA, i suoi livelli aumentano e la cellula può ...
Leggi Tutto
VACCINAZIONE (dal lat. vaccinus; fr. e ingl. vaccination; sp. vacunación; ted. Impfung)
Nino BABONI
Donato OTTOLENGHI
*
Con questo termine s'indicano i procedimenti atti a immunizzare attivamente gli [...] si sono escogitati al riguardo varî metodi, gli uni basati su procedimenti fisici (calore, freddo, pressione, raggiultravioletti), gli altri su agenti chimici (acidi, basi, antisettici) e altri ancora su procedimenti biologici (diastasi biologica ...
Leggi Tutto
Neuropsichiatra, professore ordinario a Bologna. Ha introdotto nuovi metodi d'indagine, che permettono di mettere in luce nel sistema nervoso l'esistenza di lesioni iniziali delle fibre nervose, limitando [...] state rivelate dall'accennato metodo nelle fibre nervose a seguito dell'azione diretta della luce azzurra, dei raggiultravioletti, dei raggi X, e per altre condizioni. Pertanto il metodo Donaggio fa ritenere che il campo delle alterazioni funzionali ...
Leggi Tutto
REUMATISMI e PSEUDOREUMATISMI (XXIX, p. 172)
Flaviano MAGRASSI
Lo sviluppo attuale degli studî eziologici, clinici ed anatomo-patologici ha portato ad affermare sempre più decisamente la identificazione [...] di materiali atti a ridurre il volume della polvere; disinfezione dell'aria con aerosol e germicidi o con raggiultravioletti; vaccinazione antistreptococcica; uso profilattico di sulfamidici a piccole dosi giornaliere per lunghi periodi di tempo). I ...
Leggi Tutto
ISTAMINA
Umberto SERAFINI
. L'istamina (o istammina), scoperta da G. Barger e H. Dale e da F. Kutscher nella segala cornuta, di cui è uno dei principî attivi, è una sostanza estremamente tossica, che [...] .
Dal punto di vista terapeutico l'istamina è usata nel trattamento del dolore (nevralgie, artralgie, ecc.). Si ammette inoltre che alcuni agenti fisici (raggi X, revulsivi, raggiultravioletti, ecc.) agiscano attraverso una liberazione di istamina. ...
Leggi Tutto
Piega della cute determinata da una sollecitazione meccanica continua su un tessuto alterato biologicamente. Indipendentemente dal loro aspetto e dalla loro posizione, le r. riconoscono sempre come causa [...] caso, i danni subiti dalla cute sono causati in prevalenza dai radicali liberi dell’ossigeno, nel secondo caso, dai raggiultravioletti (UV).
In biologia, piega che si forma sulla superficie mucosa di alcuni organi umani e animali (r. palatina, r ...
Leggi Tutto
Ossiacido, di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione dell’idrogeno in posizione orto al carbossile con un gruppo ossidrilico; fu estratto nel 1830 dalla salicina ed è stato [...] profumi, il salicilato di benzile, usato nella confezione di creme che proteggono dai raggi solari per il suo elevato potere assorbente dei raggiultravioletti, il monosalicilato della glicerina, il salicilato di etile, di bornile ecc.
Il salicilismo ...
Leggi Tutto
ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
attinico
attìnico agg. [der. del gr. ἀκτίς -ῖνος «raggio»] (pl. m. -ci). – 1. Di radiazioni dotate di attinicità (per es., i raggi luminosi e, più ancora, quelli ultravioletti). In partic., in medicina, raggi a., i raggi ultravioletti solari....