DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] , le grandi ancone della Madonna della Biorca, di Sant'Antonio Morignone e di San Niccolò Valfurva). Le sue radici culturali si innestano nel linguaggio del tardo manierismo lombardo, penetrato in Valtellina e perdurante vivo fino alle soglie del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] In ciò convergono «tutte quante le scuole o degli antichi o de’ moderni filosofi» (p. 78). Affondando le radici nell’antichità, tale idea aveva permeato il pensiero medievale giungendo incontrastata alle soglie della modernità, sostenuta e accettata ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] sua concezione del mondo e della vita. Il F. manteneva un riservato distacco mentre il dibattito culturale investiva le radici più profonde del movimento moderno e si svolgeva, a cavallo fra gli anni Cinquanta e la decade successiva, la polemica ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] S. Carlo di Napoli, che concludono la parabola illuminante e irripetibile della cantante italiana più vicina alle radici della tradizione vocale wagneriana.
I sintomi d'una grave malattia si rivelano cagionandole grandi sofferenze e turbando il ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] se nel marzo 1568 un polacco scriveva con apprensione al Bullinger che i "Valentinisti" dalla Lituania stavano mettendo profonde radici anche in Polonia.
Il G. soggiornò in Polonia due anni, professando le sue originali dottrine e stabilendo numerosi ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] , Napoli 2012 (in partic. M. Arcangeli, Dossi, il realismo e dintorni, pp. 13-25; R. Colombi, Carlo Dossi e le radici ottocentesche del suo umorismo, pp. 101-134; V. Perozzo, Carlo Dossi, Giuseppe Rovani e il mito della Scapigliatura, pp. 135-143 ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] del Regno.
Di certo, la polemica antiromanistica che affiora a più riprese nell'Introduzione affonda ancora le sue radici nel terreno illuministico, tuttavia - ed è qui la novità dell'opera - è finalizzata a rimuovere i "nuovi inconvenienti ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] spirituale. Studiosi europei, affascinati dal mondo indiano, hanno voluto studiare in lui il primo vero scopritore delle radici di quella saggezza: studiosi italiani infine, hanno voluto comprendere la sua attività, quale primo tentativo di dialogo ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] gravi che concernevano gli interessi della sua casa, non senza opinione che il detto affetto avesse fatte altissime radici con più che platonica simpatia". Modeste, invero, "alcune qualità buone" ravvisabili nel pontefice, che "mitigano in parte il ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] L. L., a cura di P. Scaramozzino, Milano 1979, I, pp. XXIII-XXXIV; di primaria importanza è anche l'autobiografia: L. Lenti, Le radici nel tempo. Passato al presente e futuro, Milano 1983, in cui sono ripresi e sviluppati in modo unitario interventi ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...