Legendre Adrien-Marie
Legendre 〈lëgŠàndr〉 Adrien-Marie [STF] (Tolosa 1752 - Parigi 1833) Prof. di matematica nell'École militaire di Parigi (1775); passò a dirigere, nel Bureau des longitudes (1787), [...] del tipo ∫R(x)P1/2dx, con R funzione razionale e P polinomio in x di terzo o quarto grado privo di radicimultiple, si può, mediante un'opportuna sostituzione della variabile, ridurre a una somma di integrali dei tipi precedenti, per il calcolo dei ...
Leggi Tutto
discriminante
discriminante in algebra, numero associato a un polinomio in una variabile in funzione dei suoi coefficienti reali, solitamente indicato con la lettera greca Δ (delta). Il suo annullarsi [...] esprime una condizione necessaria e sufficiente affinché il polinomio abbia radicimultiple. Il discriminante di un polinomio di secondo grado della forma ax 2 + bx + c, con a, b, c reali, è
a seconda che esso sia positivo, nullo o negativo, il ...
Leggi Tutto
GALOIS, Évariste
Michele Cipolla
Matematico francese, nato a Bourg-la-Reine il 25 ottobre 1811. Era ancora studente quando pubblicava diversi lavori matematici, fra cui una nota sulle frazioni continue [...] dei gruppi di sostituzioni e quella delle equazioni algebriche. A un'equazione (priva di radicimultiple) il G. fa corrispondere un gruppo di sostituzioni sulle radici dell'equazione stessa, detto oggi il gruppo di Galois, su cui si riflettono le ...
Leggi Tutto
Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] del polmone o della mammella, sono infatti determinate da mutazioni multiple, che comportano sia l’inattivazione di geni oncosoppressori, sia analgesici locali sia oppioidi, a contatto con le radici spinali (analgesia epidurale) o con il sistema ...
Leggi Tutto
Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] all’uomo in vari modi: divorando le foglie, i fusti, le radici, i frutti (I. fillofagi, carpofagi ecc.), scavando gallerie nel legno enzimi (esterasi, transferasi, ossidasi a funzioni multiple). Nell’applicazione della lotta chimica risultano quindi ...
Leggi Tutto
Botanica
Germoglio assai raccorciato con l’aspetto d’una grossa gemma, di forma spesso ovata, sotterraneo; i b. sono frequenti nelle Monocotiledoni (giacinto, tulipano ecc.). Il fusto del b., chiamato [...] le riserve che contengono. Dalla base del disco spuntano numerose radici avventizie, mentre gli scapi fiorali si formano dalla parte opposta ); le sindromi pseudobulbari, dovute a lesioni multiple degli emisferi cerebrali, per la distribuzione dei ...
Leggi Tutto
ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] del gennaio 1945). I nazifascisti adoperavano le rappresaglie multiple, e la repressione assunse forme feroci (v. annulla nel senso, è pur dato riconoscere una comune radice con quegli atteggiamenti psicologici e politici che portarono alla ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] del Nicaragua; ma i problemi del Centroamerica avevano radici che andavano al di là della pur reale pressione fotografavano quadri predisposti, e la prevalenza delle cornici multiple e delle opere seriali sfidava la tradizionale autosufficienza della ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] I nervi presentano frequentemente delle anastomosi, che, quando sono multiple, dànno luogo ai plessi. Le anastomosi non sono altro equina. Ogni nervo spinale, risultando dall'unione di una radice sensitiva e di una motrice, è un nervo misto, esso ...
Leggi Tutto
STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] proprio rinascimento della s. che incomincia specialmente in Inghilterra, e le cui radici sono rintracciabili negli studi di F. Galton, K. Pearson, R.A 1931, pp. 156-98; L.L. Thurstone, Multiple factor analysis, in Psycological Review, 38 (1931); R ...
Leggi Tutto
tassia
tassìa s. f. [der. del gr. τάξις «ordinamento»]. – 1. In botanica, la disposizione di date parti sul corpo vegetale: t. fogliare (v. fillotassi), t. delle radici (v. rizotassi), t. dei rami (v. cladotassi). 2. a. In biologia, il meccanismo...
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...