Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] di un altro regno, che non può scendere a patti con la ragion di Stato. Ne seguivano un pacifismo e un egalitarismo radicali: il cristiano non doveva prendere le armi in difesa della patria né ricoprire cariche che prevedessero l’uso della forza, non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] dell’uomo è tutta interna alla natura e alla società non solo nel senso che ne è un prodotto, ma anche nel senso più radicale che la natura e la società sono l’unico orizzonte entro cui si sviluppa e si dissolve la vita umana con esclusione di ogni ...
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utopia
Formulazione di un assetto politico, sociale, religioso che non trova riscontro nella realtà ma che viene proposto come ideale e come modello. Sebbene il termine u. sia apparso solo in epoca moderna, [...] de la nature (1755), aprendo così la via alla «cospirazione degli eguali» di F.-N. Babeuf del 1796, ispirata al radicalismo giacobino di derivazione rousseauiana, con cui si apre la serie delle u. socialiste moderne. Agli autori e ai propagatori di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] giuridico’ sembra idonea a connotare l’atteggiamento intellettuale di Pagano, se solo si pensa, da un lato, alle posizioni radicali cui egli infine approdò e, dall’altro, alla priorità rispetto a ogni altra assegnata dalla sua visione del mondo alla ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] Cartesio, Pezza Rossa trovò un antecedente italiano, nella filosofia di Giordano Bruno, disapprovato per il suo radicalismo, ma ritenuto un perfetto rappresentante della filosofia ‘italiana’. L’insistenza sul valore dell’esperienza, nucleo centrale ...
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POPPER, Karl Raimund, Sir
Antonio Rainone
(App. III, II, p. 463)
Filosofo della scienza inglese, morto a Croydon (Surrey) il 17 settembre 1994. Professore di Logica e metodo scientifico fino al 1969 [...] 1976); D. Antiseri, Karl Popper. Epistemologia e società aperta, Roma 1972; B. Magee, Popper, Londra 1973 (trad. it., Il nuovo radicalismo in politica e nella scienza, Roma 1975); The philosophy of Karl Popper, a cura di P.A. Schilpp, 2 voll., La ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] fine, non più nella opposizione fra la Vita e un particolare sistema per l'attuazione di un nuovo sistema, ma nell'antinomia radicale fra la Vita e la Forma in quanto tale: ‟non più lotta di una forma oggi riempita dalla vita contro la vecchia forma ...
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CANTONI, Carlo
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Nacque a Gropello Cairoli, in Lomellina, il 20 nov. 1840, da Giovanni e da Giuditta Magnaghi. Fin dagli anni degli studi liceali compiuti a Casale Monferrato ebbe in Luigi Ferri un [...] dal Gentile, che notò come "il criterio con cui egli crede di modificare i concetti fondamentali di Kant conducono a una radicale negazione del kantismo" (p. 353), in quanto il C. muoverebbe da un preciso punto di vista che è quello del Ferri ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] e della filosofia americane, emerge la nozione di filosofia come tecnica specifica. Ne consegue il rifiuto di ogni radicalismo metafisicistico e la sottolineatura dei problemi concreti dell'uomo. Il fondo antiutopico della sua filosofia porta il B ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] tra ricerca storica e ricerca filosofica (come nel quarto e quinto convegno). Garin e Dal Pra difesero la radicale autonomia della ricerca storica dalla filosofia, mentre Paci sostenne che ogni indagine storica ha un presupposto filosofico. Ma ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...