Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] sono state avanzate, soprattutto in Europa, numerose critiche radicali alle pratiche di analisi del contenuto più comuni, assai significativi: elevata presenza, tra i personaggi, di liberi professionisti di classe media (non di classe superiore) e ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] via preliminare se essi avessero potuto essere consultati liberamente ed equamente: l'unico fondamento del diritto affrontato la problematica di differenza ed eguaglianza e in modo più radicale di quanto non abbia fatto il movimento operaio (v. genere ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] disposto a dichiarare che non possono essere costituite e presunte radicali diversità nello spirito umano, la cui struttura è la medesima di un laicismo, però, che non solo era liberato dai giudizi negativi di valore avanzato sulla vita religiosa dal ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] desiderarlo, poiché il possesso della forza corrompe inevitabilmente il libero giudizio della ragione. Ma che re o popoli sovrani a causa del suo spirito critico, del suo gusto delle idee radicali, dà un contributo, sì, ma è un contributo negativo, ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] un secolo di anticipo, il famoso detto di Rousseau che bisogna costringere ad essere liberi, ma malgrado questa ed altre analogie, con Rousseau il quadro teorico cambia radicalmente, tanto che si è potuto dire (Groethuysen) che soltanto con lui il ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] loro modo di vedere, avevano reso la Gran Bretagna un paese libero e potente. A tal fine era compito dell'avanguardia colta razzisti dei bianchi. L'idea di un antimperialismo radicale aveva cominciato a guadagnare terreno ancor prima della grande ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] nell'ambito di un discorso caratterizzato da posizioni radicalmente diverse ad altri livelli. Inserita in contesti intellettuali -funzionale. Sebbene i ricercatori che li impiegano non siano liberi da giudizi di valore e sebbene la derivazione di tali ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] tra leaders e seguaci su modelli meno rigidi di 'spazi liberi', in cui la partecipazione al processo decisionale diventa uno dei storico con un particolare territorio. Per i movimenti più radicali ciò si traduceva sul piano pratico nel rifiuto totale ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] prescrizioni di un determinato tipo di comportamento e, quindi, di sentimento e di pensiero si trasformano radicalmente, liberandosi dalla diretta pertinenza a un gruppo sociale. Nelle interpretazioni dei pensatori del Terzo stato esse diventano ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] di un rapporto indipendente" (p. 140).
Ma il quadro mutò radicalmente, e si entrò così nella terza fase dello stato naturale, "dal un meccanismo di dipendenza sociale: l'uomo non è più libero e indipendente, ma dipende da tutti gli altri. E non ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.