Eutanasia
Eugenio Lecaldano
Nuove condizioni sociali e mediche del morire
La discussione sull'eutanasia non è certo limitata al nostro secolo. Già il mondo antico affrontava le complesse questioni, [...] il modo di affrontare la tematica dell'eutanasia ha conosciuto, nelle società avanzate dell'Occidente, una trasformazione radicale. La ripresa della discussione sull'eutanasia e la trasformazione stessa di molti dei suoi termini possono essere viste ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] , costituirono i presupposti fondamentali dell'opera di Rudolf Virchow (1821-1902), che metteva capo a un cambiamento radicale delle assunzioni teoriche che avevano inizialmente ispirato la sua opera di patologo e la patologia in generale. Virchow ...
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TUMORE
Alberto Costa
(XXXIV, p. 474; App. II, II, p. 1030; III, II, p. 990; IV, III, p. 693)
All'approssimarsi della fine del 20° secolo, i t. rimangono una delle principali sfide per la mente umana [...] renale di Wilms, che colpisce in età infantile, è aumentata considerevolmente dall'associazione di un intervento chirurgico radicale con una serie di applicazioni radioterapiche; i tumori embrionali del testicolo, un tempo quasi incurabili, sono oggi ...
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trauma In generale, lesione causata da un agente o azione esterna. botanica In alcune piante lo stimolo traumatico può determinare un movimento nastico (traumatonastia), molto evidente per es. nella sensitiva [...] in direzione della ferita.
Il traumatotropismo è l’incurvamento di un organo vegetale in accrescimento, per es., di un apice radicale, indotto da uno stimolo traumatico, quale la presenza di un ostacolo lungo l’asse di accrescimento; si tratta di un ...
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ZAUFAL, Emanuel
Agostino Palmerini
Otorinolaringoiatra, nato a Puschwitz (Boemia) il 12 luglio 1837, morto a Praga l'8 febbraio 1910. Allievo a Vienna di A. F. v. Troeltsch, si laureò nel 1863; nel [...] batteriologiche sugli agenti patogeni delle infiammazioni dell'orecchio medico. A lui si deve inoltre la cura radicale chirurgica delle infiammazioni dell'orecchio medio.
Scrisse sulla formazione dei liquidi sierosi nella cavità timpanica, sull ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] (Ad Roberti Whyttii nuperum scriptum apologia, 1763) di un dialogo in larga misura fra sordi, a causa della radicale divergenza di principî che articolava le teorie da entrambe le parti.
Alle aporie del micromeccanicismo Whytt contrapponeva un active ...
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urea Composto chimico, H2NCO−NH2, che si può considerare come l’ammide dell’acido carbammico o la diammide dell’acido carbonico.
Caratteri generali
L’u. rappresenta una delle forme a bassa tossicità [...] ottenuto per sostituzione di un atomo d’idrogeno dell’u. con un radicale di un acido organico (radicale acile), di formula generale H2NCONH−COR, dove R è un radicale alchilico. Le ureidi comprendono diversi composti di interesse terapeutico per le ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] l'argomento - l'AIDS, la guida in stato di ebbrezza o l'incesto -, si fa ricorso a uno scetticismo ontologico radicale per scoprire come vengano costruite le opinioni su ciascun fenomeno.
3. La teoria femminista recente ha attirato l'attenzione sul ...
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tubercolo anatomia e medicina Sporgenza per lo più di piccole dimensioni e di forma più o meno rotondeggiante
In embriologia, t. genitale (o t. fallico), l’abbozzo di alcuni organi genitali esterni nei [...] modo inibiti nella loro attività e degenerano (batteroidi), e la pianta verde assimila i composti proteici. Le piante con t. radicali possono così vivere e prosperare in terreni sabbiosi o in genere privi o poveri di sali contenenti azoto (per es ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472; III, 11, p. 337)
Vincenzo Fortunato
Gioacchino Ceresia
In questi ultimi lustri lo sviluppo dell'o. ha avuto un costante progresso sia da un punto [...] chimica antimitotica e quella fisica mediante l'impiego di alte frequenze, sono i cardini fondamentali per un radicale trattamento dell'organismo affetto da neoplasia, dopo l'asportazione chirurgica mediante tecniche sempre più perfezionate. Accanto ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.