CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] forse il più celebre: Corti vi affrontò di petto il nodo della presenza della filosofia (qui dell’aristotelismo radicale) in quanto tale, non solo come repertorio di immagini metaforiche, nella cultura del Duecento, segnatamente in Cavalcanti e ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] e stessa sorte toccò al suo successore Tafari Banti, finché nel 1977 il colonnello Menghistu Ḫāyla Mariam, esponente dell’ala radicale del Derg, concentrò nella sua persona tutti i poteri. Lo scontro fra i militari e l’opposizione di sinistra diede ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] .
La letteratura ebraica moderna
Sorge in Europa nel 18° sec. e può considerarsi la conseguenza di una radicale trasformazione storica, la cosiddetta modernizzazione. La produzione in lingua ebraica non fu solo frutto di una esigenza estetica ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] Germania operò per decenni il filosofo e teologo A. Maceinà. Intanto nella L. sovietica si assistette a un radicale cambiamento degli orientamenti letterari nel senso del ‘realismo socialista’. Riuscite opere narrative sono dovute a I. Simonaitytė, J ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] I linea 320, citato prima e il testo mediobabilonese II linea 62. Quella che potrebbe sembrare "una coraggiosa e radicale decisione" di scomporre la lingua "in elementi privi di un'esistenza indipendente" (Jacobsen 1974, p. 54) è, in effetti ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] una discontinuità con le opere precedenti rispetto alla teoria degli stili (cfr. § 6), perché Dante abbraccia ora una radicale idea di commistione degli stili e dei registri linguistici. L’amplissima escursione di contenuti, di sentimenti, di tipi di ...
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Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] inizio del XIV sec.); in forme verbali rizotoniche del tipo leva ← lieva, copre ← cuopre la riduzione è dovuta a un conguaglio radicale (sulle forme rizoatone del tipo levare, coprire); per ie → e, uo → o dopo consonante + r si cfr. § 2.2. Infine, au ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] contenuto scientifico divulgativo cui appartiene l’opera (Matarrese 1993: 203-209).
Infine, a reclamare un rinnovamento radicale sono gli scrittori del «Caffè», i cui argomenti di scienze, tecnica, economia richiedono una scrittura più direttamente ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] , di crisi regionali, di colpi di Stato e di crisi economiche. Nel giro di circa venti anni è cambiato radicalmente il clima rispetto alle speranze della decolonizzazione. Per i nuovi paesi africani si è rivelata ardua ai limiti dell’impercorribile ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] coniugazioni, sul tipo semitico, e si distinguono due modi, perfetto e imperfetto. Nello stadio copto il sistema muta radicalmente e tre o quattro verbi ausiliari vengono usati come particelle premesse per caratterizzare tempo e qualità di sostantivi ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.