natalità Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un dato periodo. Indici (o tassi) di n. Indici [...] , la quale varia da paese a paese.
La quantità dei nati morti in rilevamenti statistici è chiamata natimortalità e il quoziente di natimortalità è il rapporto tra il numero dei nati morti di un determinato anno e il numero complessivo delle nascite ...
Leggi Tutto
Si chiama c. ogni numero della forma a + i b, essendo a e b due numeri reali relativi (positivi, negativi o anche nulli) e rappresentando il simbolo i (unità immaginaria o immaginario) la radice quadrata [...] i e tenendo conto che le potenze di i sono:
ecc. In base a ciò si hanno le seguenti regole di calcolo (fig. 2):
Quoziente:
(purché non sia contemporaneamente a = 0, b = 0). A un numero complesso z=a+i b si può far corrispondere il numero z̄ =a ...
Leggi Tutto
Strumento, oggi superato, atto a eseguire vari calcoli approssimati. La sua origine può essere ricercata nelle scale logaritmiche che l’inglese E. Gunter costruì nel 1620 (solo 6 anni dopo la pubblicazione [...] scale su celluloide bianca. Il principio del funzionamento del r. calcolatore è quello di determinare il prodotto o il quoziente di due numeri attraverso la somma o la differenza di due segmenti proporzionali alle mantisse dei loro logaritmi, per le ...
Leggi Tutto
Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] più delle volte tra 5 (vale a dire 5 decessi per 1.000 abitanti in un anno) e 40.
Ma il quoziente generico di mortalità può dar luogo a interpretazioni errate, giacché si tratta della risultante di due fattori nettamente diversi: la composizione per ...
Leggi Tutto
Campioni: teoria e tecniche dei
Amato Herzel
Introduzione
L'epoca attuale appare caratterizzata, rispetto a quelle che l'hanno preceduta, dal ritmo enormemente più intenso delle evoluzioni e dei cambiamenti, [...] stimatori-regressione. Ciò può essere fatto in due modi diversi: a) si possono calcolare in ogni strato separatamente le stime-quoziente o le stime-regressione alle medie ·yh nel secondo membro della (21); tali stimatori sono detti 'separati'; b) si ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] con un dato punto del cerchio che va in un fissato punto base dello spazio. Possiamo allora generalizzare considerando analogamente il quoziente delle applicazioni di una sfera Sn in un dato spazio con un punto della sfera che va in un fissato punto ...
Leggi Tutto
n
n 〈ènne〉 [Forma min. della 14a lettera dell'alfab. it. moderno] [ALG] [ANM] Lettera usata frequentemente, spec. nella matematica e nelle sue applicazioni, per indicare un numero intero non definito: [...] metrologico nano-. ◆ [ALG] Gruppo n: quello per il quale si può scrivere una catena di relazioni G≥A₁≥A₂...≥Ak={ 1} , per cui ogni quoziente Ai/Ai+1 giace nel centro di G/Ai+1; la lunghezza minima della catena è detta grado di nilpotenza del gruppo. ...
Leggi Tutto
Gli sviluppi dell'algebra generale, o astratta, che ormai può denominarsi a. senz'altro (il termine "a. moderna" tende a cadere in disuso), sono stati così vasti e varî negli ultimi anni da far parlare [...] essa sarà un'immagine omomorfa di Lt [di Lt (Σ)] se in A sono verificati gli assiomi (Σ), sarà cioè isomorfa all'a. quoziente di Lt, modulo una congruenza Θ.
Nel caso degli ordinarî anelli non associativi (v. oltre) un anello A con t generatori sarà ...
Leggi Tutto
Matematica
Lo studio delle proprietà geometriche delle figure che non dipendono dalla nozione di misura, ma sono legate a problemi di deformazione delle figure stesse.
Proprietà topologiche
La t., che [...] -cobordo e se δn(y)=0, y si chiama n-cociclo. Dato un complesso di cocatene (S*, δ*), la sua coomologia è la successione dei gruppi quozienti Hn(S)=ker(δn)/Im(δn–1). Dato un complesso di catene (S*, ∂*) e un gruppo abeliano G, sia Sn il gruppo degli ...
Leggi Tutto
fattoriale
fattoriale [agg. e s.m. Der. di fattore] [ALG] Di un numero intero positivo n, è il prodotto dei primi n numeri interi, simb. n!; può essere calcolato mediante la funzione gamma, il cui valore [...] fattori) delle variabili originali, più un errore la cui entità deve essere valutata caso per caso. ◆ [ALG] Gruppo f., o gruppo quoziente: di un gruppo G rispetto a un suo sottogruppo invariante H, è il gruppo che ha come elementi i sistemi laterali ...
Leggi Tutto
quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
quoziente familiare
loc. s.le m. Criterio di tassazione che considera l’insieme dei redditi prodotti da un intero nucleo familiare come unità impositiva per il sistema fiscale. ◆ Il segretario dell’Udc [Marco Follini] […] ha invitato il partito...