BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] anche D. Balboni, in Benedictina, VIII [1954], pp. 289-300). La questione rimane sub iudice. Il B. si fondava in ogni modo sulle carte della ) per le letterature classiche, per la storia greca e romana, per il medioevo greco − e per quella parte del ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] Oldoinus, Athenaeum Romanum, Perugia 1676, pp. 602 s.; P. Mandosio, Bibliotheca Romana, VII, Roma 1682, pp. 151-155; I. Affò, Memorie della e S.P., in I primi Lincei e il Sant’Uffizio: questioni di scienze e di fede. Atti del convegno…2003, Roma 2005 ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] 241 n. 290). Negli stessi termini si esprime, sull'attività romana del C., Bernardino da Fossa (pp. 51 ss.), sottolineando è certo che ad un breve pontificio analogo a quello in questione fa esplicito riferimento la lettera di Marco da Bologna al C. ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] impegnarono ancora una volta il B. in una attività di pressioni sulla Curia romana per favorire le posizioni dell'amico Mazzarino. Si trattò dapprima della questione del cardinale di Retz, arcivescovo di Parigi, rifugiatosi a Roma dopo essere stato ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] selecta de ritu azymi ac fermentati.
La questione connessa a quella, sul piano dogmatico più , 1, Roma 1932, pp. 409, 551; L. Montalto Tentori, Unateneo internazionale in Roma, in Romana, VII(1943), 2, pp. 97-114; Le piante di Roma, a cura di A. P ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] di competenza con lo Spinola, a girare problemi e questioni al fratello, con il dirottare a questo gli , Milano 1994, ad ind.; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995 ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Ems e difendeva l’operato di Pacca.
Su un’altra questione delicata, suscitata nel 1787 dal tentativo di introdurre il scomunicava, senza nominarlo, Napoleone in risposta all’annessione degli Stati romani all’Impero francese. Nella notte fra il 5 e il ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] servizio del Sadoleto o del Pole; uno degli amici romani, il card. Maffei, gli offrì di entrare nella Roma (17 ag-24 sett.) dai legati per chiarire col papa le questioni insorte in merito all'apertura del concilio. Al ritorno però egli recava ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] meno velate, che vennero mosse agli Elogi accademici da ambienti romani e di cui è traccia in varie lettere inviate da si preparava a pubblicarli. La mancanza di denaro e le questioni relative alla composizione e alla stampa dell'Idea lo distolsero ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] papa, pena la distruzione della religione; ogni altra questione, teologica o morale, passava in secondo piano, il volume Del primato dell'apostolo s. Pietro e dei romani pontefici suoi successori in confutazione di varj scritti recenti e spezialmente ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...