MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] , presidente del governo provvisorio della Repubblica Cisalpina e sensibile mecenate degli artisti.
Ancora nel entrambi nella villa Vigoni di Loveno di Menaggio), pendant di quello paterno, e nel Monumento sepolcrale (1832) nella stessa villa, ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] solo a "ridurre le intellettuali umane facoltà in parità con quelle de' bruti". Non solo autori apertamente materialisti o atei come sino alla morte. Passati i primi tumultuosi anni della Repubblica cisalpina e italiana, il moderato C. si trovò più a ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] (meglio Cisalpino, come il C. si firmava) indica probabilmente tale origine, dalla Gallia Cisalpina. Solamente nell il suo antico allievo Mercati perché gli trovasse un impiego in quella città. Nel 1592 infatti fu chiamato dal papa Clemente VIII come ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] il suo nome compare - insieme, tra gli altri, con quello di P. Verri - nell'elenco dei soci delle bolognesi ): storia(, Padova 1983, passim; C. Zaghi, L'Italia di Napoleone dalla Cisalpina al Regno, in Storia d'Italia (UTET), XVIII, 1, Torino 1986, ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] 1841), fedele soldato della Repubblica partenopea e della Cisalpina; infine dall'articolo apparso sulla Strenna dell'Iride su questioni di dettaglio furono i suoi interventi, eccettuati quelli del maggio 1870, durante la discussione dei bilanci della ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] di casa per arruolarsi nella milizia della Repubblica cisalpina. Entrato negli impieghi civili, fu cancelliere nell'amministrazione di giustizia del dipartimento del Taro (a Parma), poi di quello del Tagliamento (a Udine), quindi giudice a Macerata ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] e papalino, avversò il governo della Repubblica cisalpina; e per il suo atteggiamento si rese dubitare che al curatore (mai nominato esplicitamente) fosse mancata "tutta quella capacità, e cognizione per ben saper leggere le medaglie, e conoscerne ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] , pone al centro del suo esame l'Assemblea dei notabili della Cisalpina, riunita da Napoleone Bonaparte a Lione nel dicembre 1801 per discutere ed approvare la costituzione di quello Stato. Nell'avvenimento il D. individua uno dei momenti cruciali ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] a capo di brigata e il diretto comando della II legione cisalpina.
La carriera di Pino si avvantaggiò pertanto del rifiuto di territorio e fare poi ritorno in autunno a Massa. Da quella postazione, ormai sul finire del 1798, cooperò alla campagna ...
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ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] 'A. e della sua famiglia è minutamente illustrata in quella preziosa operetta intitolata L'Arte organica... op. XVI (pubblicata e lo stemma dell'Organo, che venne distrutto dalla Repubblica Cisalpina.
Delle sue opere si ricordano: Il primo libro de ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...