MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] di Saint Denis (m. nel 1151; Brenk, 1987), quasi nulla è sopravvissuto: qualche brandello insignificante di pittura ad affresco tra gli studiosi contrapposte valutazioni al riguardo del debito contratto dai pittori campani, e del Mezzogiorno in genere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] piano superiore di causalità, giungendo a penetrare ed esplicare «quasi ne fosse l’artefice, i miracoli che si nascondono del discorso umano, del rapporto tra essere assoluto ed essere contratto, tra Uno e molteplice, tra il principio dell’essere e ...
Leggi Tutto
Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] la famiglia – grazie alle condizioni economiche previste dal contratto di bergamino: buon salario e abitazione, annessa alla religioni; eppure essi ci sono: i sedici templi sikh, i quasi 750 luoghi di culto musulmano4, le centinaia, anche se piccole, ...
Leggi Tutto
GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] offerta di vendita dello stampatore, un modello di contratto di vendita, aventi chiare finalità commerciali. A . del Civico Museo Correr di Venezia. Tali documenti sono nella quasi totalità inediti (del gruppo conservato a Rovigo, 12 sono state ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] deve essere ritirato con lui a Venezia, dove risiedette per quasi tutto il resto della sua vita. Qui pubblicò un pronostico sulla facciata della Scuola. Il G. concluse quindi un contratto con I. Tintoretto, che nel 1566 consegnò alla Scuola ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] un viaggio faticoso, patendo la fame e il freddo per quasi due settimane fino a quando, giunti a Montereau-faut-Yonne donava alla figlia Suzanne, oltre alla dote già assegnata per contratto matrimoniale, la somma di 2.000 fiorini di piccolo peso. ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] 1484 il suo successore, Innocenzo VIII, il F. tornò quasi certamente in Curia. Nel dicembre 1484 ottenne la commenda dell'abbazia diversi altri luoghi.
Nel 1486 il F. stipulò un contratto con l'architetto Pietro Lombardo per il restauro del duomo ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] che la madre di G. era morta e che il padre aveva contratto nuove nozze. I due fratelli entrarono insieme nel monastero dove furono accolti come oblati dall'abate Berardo (I), ma quasi subito, intorno al 1068, Donadeo morì e G. rimase solo a ricevere ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] spesso ospite dei duchi di Milano, legati ai Gonzaga dal contratto di matrimonio in quel momento in corso fra Galeazzo Maria Sforza cardinale divenne primicerio. Caduto in uno stato di quasi abbandono e sin dagli anni Cinquanta oggetto privilegiato ...
Leggi Tutto
DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] Lenzi, 1938, p. 41).
Il 19 apr. 1713 il D. stipulò il contratto per l'organo del santuario di Grosotto; i pagamenti per quest'opera si susseguirono Lenzi, 1938, pp. 38 s., con ill.), quasi sicuramente del D., per la buona qualità dell'esecuzione e ...
Leggi Tutto
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...