POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] notevoli come il cimitero acattolico, elementi caratterizzanti di nodi viari e piazze di cui l’architetto, nell’intento di conferire loro unità stilistica, si riservò il controllo per quanto concerneva il disegno dei prospetti, in una riproposizione ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] T. Costo corretta, migliorata e data in luce, Napoli 1598; e come le Vite di tutti i pontefici da Piero in qua, ridotte i luoghi precisi, da confrontare per chi voglia rendersi conto diquanto il libro del Summonte sia vestito delle "altrui piume e ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] riuscì a completare i tre volumi dell'opera, che vide la luce a Parma per i tipi del Bodoni nel 1826. All'amico soli 54 anni, lasciando una grande quantitàdi note e di appunti; l'Accademia delle scienze di Napoli, della quale era stato socio ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] G., Il conte Tommaso I di Savoia concede carte di libertà a varie città (1864-66), illustra quanto narrato da L. Cibrario, storico scelta, unita a uno stile di vita appartato, può forse spiegarsi alla luce dei mutamenti del gusto verificatisi nel ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] l'incontro con un preciso quadro filosofico quanto un momento di rottura con la filosofia nazionale, dominata dall Timpanaro) nella revisione della critica sul poeta, di cui metteva in luce la radicalità innanzitutto teoretica, i motivi democratici ...
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TICCIATI, Girolamo Gasparo Maria
Alessandra Giannotti
Nacque a Firenze il 20 febbraio 1679 da Pompilio di Girolamo e da Giulia d’Antonio Gonnelli, residenti nella parrocchia di S. Pier Maggiore. Sia [...] in luce Ticciati furono gli incarichi dell’arte di Calimala per i «risarcimenti» del battistero fiorentino di S. di nobile semplicità (Giannotti, 1995, pp. 109 s., nota 19).
Il 4 marzo 1745 dettò il suo testamento, lasciando al figlio Pompilio quanto ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] dalle violenze fasciste, tanto nel '25 quanto nel '31.
Nominato arcivescovo di Firenze nel dicembre del 1931, il D E. D. Vita e magistero, Firenze 1972; G. Lorini, E. D., una luce nelle tenebre, Firenze 1973; G. Villani, Il vescovo E. D. Per una ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] arrivando a impossessarsi di tutto quanto si insegnava nelle diverse scuole di quei paesi. luce sul significato del soprannome "Bigollone" o "Bigollo" o "Bigolloso" con cui il nome del F. appare accompagnato in vari documenti, nonché negli incipit di ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] -Lipschitz", e gli sviluppi in serie oggi conosciuti come "serie di Dini-Bessel". Questa è, tra le opere del D., quella che più mette in luce il suo spirito critico e la sua inventiva, per quanto lo stile espositivo non ne metta in evidenza tutte le ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] intraspecifica.
In concomitanza con quanto si cominciava a studiare, soprattutto da parte di T. Dobzhansky, che mise un libro dedicato alle più importanti conquiste scientifiche alla luce delle conseguenze sociali da esse prodotte. Pur convinto del ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...