BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] suo insegnamento gratuito lo fecero conoscere e apprezzare a tal punto che quando, dopo il concilio imperiale del 1811, il ministro l'affare non fu concluso né con loro né con l'editore K. Proske di Ratisbona. Il 15 nov. 1825, forse per desiderio di ...
Leggi Tutto
FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] Cinquecento e Seicento. Campanella rimarrà un costante punto di riferimento in questo percorso, trovandosi al ora a quello dell'utopismo straniero, visto nei personaggi minori (come K. Stiblin) e maggiori (Th. More). Una tappa importante di questo ...
Leggi Tutto
Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] obiettivo di provare la superiorità della monarchia papale. Il punto di vista del F. quanto alla definizione del rapporto und Weltdeutung im Obergang vom Mittelalter zur Neuzett, a cura di H. Boockmann-B. Möller-K. Stackmann, Göttingen 1989, p. 550. ...
Leggi Tutto
DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] tedeschi ne dettero un breve resoconto. La scoperta fu subito confermata da K. von Bacr, che il 15 maggio 1827 scriveva al D. "la tutto l'organismo la cui generale reazione crea, nel punto attaccato, le condizioni che favoriscono l'origine spontanea ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] sappiamo che si deve ricorrere sempre come a un punto obbligato di riferimento nello svolgimento storico del diritto canonico.
der Wiegendrucke, IV, Leipzig 1930, nn. 4092-4105; K. Hilgenreiner, Bernhard von Bottone, in Lexicon für Theologie und ...
Leggi Tutto
DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] Vi sono inoltre esposte le idee sulle misure di punti o numeri e le estensioni del concetto di integrale sugli sviluppi in serie di funzioni trigonometriche, sferiche, di F. Bessel e di K. G. Jacobi (cfr., ad e s., Sopra le serie di funzioni sferiche ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] ad uno, oggetto dei suoi interventi: tra gli stranieri, F. Mauriac, K. Mansfield, L. Tolstoj, D. H. Lawrence, R. M. Rilke piacque a U. Ojetti, che ne impedì la prevista pubblicazione a puntate sulla rivista da lui diretta, Pan, cui il F. collaborava ...
Leggi Tutto
CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] per esporre le proprie teorie artistiche, essa trova il punto di forza e d'individuazione nell'ingenua e devota passività 1-13 (rec. in L'Arte, IV[1901], p. 216); K. Frey, Michelagniolo Buonarroti. Quellen und Forschungen zu seiner Gesch. und Kunst ...
Leggi Tutto
DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] Dante lo inducesse a una confessione in punto di morte che gli avrebbe garantito la 's tenzone, in Italica, XLIV (1967), pp. 282-90; Dante's lyric poetry, a cura di K. Foster-P. Boyle, Oxford 1967, ad Ind.; A. Ienni, F. D., in Enc. Dantesca, ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] Consiglio generale di Londra dell'Internazionale, diretto da K. Marx. La scelta di campo libertaria degli dette vita alla sua ultima e più rilevante, da un punto di vista teorico, pubblicazione periodica, il quindicinale Pensiero e volontà ...
Leggi Tutto
k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...