LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] ma al tempo stesso quello qualitativamente più discontinuo. Dal puntodi vista stilistico l'uso dei colori ancora accesi, a volte ospitalità presso il ricovero Carri di Gualtieri, dove morì il 27 maggio 1965.
La singolarità del "personaggio" L., dai ...
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FINZI, Bruno
Roberto Maiocchi
Nato ad Inzino di Gardone Val Trompia (Brescia) il 12 febbr. 1899 da Filiberto, avvocato, e da Gisella Mauri, compì gli studi secondari in varie città italiane, seguendo [...] lui l'interesse per teorie della massima generalità ispirate a concetti semplici, nella ricerca di un principio unico di tutta la realtà fisica. Da questo puntodi vista la teoria della relatività divenne oggetto d'attenzione primario per il F., che ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] un grosso credito e divenne un preciso puntodi riferimento culturale. Secondo il maggior biografo del al figlio Silvio come libro di studio.
Già la suddivisione dei sette libri della Poetica presenta alcune singolarità. Nei titoli delle varie sezioni ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] elenco di opere del Coronelli. La singolarità del volumetto di tale ipotesi e la possibilità di ricorrere, nella spiegazione del fenomeno, a tutto un ventaglio di altre cause. Presenta infine il suo puntodi vista, secondo il quale i terreni di ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] singolarità della sua posizione, tuttavia, va valutata sulla base di una sostanziale continuità dell’idea di al sottostante curtain wall. Come per la Montecatini, il puntodi partenza è fissato all’interno, perché il modulo dimensionale corrisponde ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] in cui la sua produzione tocca i massimi livelli dal puntodi vista quantitativo: si conoscono infatti almeno tredici edizioni del 40; R. Ridolfi, L'Orlando furioso del 1584 e una sua singolarità tipografica, in La Bibliofilia, LIV (1952), pp. 92-96; ...
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FERRARIO, Ercole
Marco Sandroni
Nato il 23 marzo 1816 a Samarate, nel basso Varesotto, da Luigi, agiato proprietario terriero, e da Maria Ambrosoli, compì i primi studi presso il ginnasio di Legnano [...] , anche dal puntodi vista formale, della ricerca di un linguaggio di comprensione immediata. Il di molte malattie, in Gazzetta medica di Milano, n. 51, 19dic. 1846; Singolarità rinvenuta nel cervello di un uomo, che non aveva mai offerto sintomi di ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] coronare e completare la vita di povertà e di emarginazione di cui s. Francesco stesso aveva dato esempio.
Riteniamo a questo puntodi dover perciò sottolineare la singolarità e l'importanza della personalità di C. nell'ambito del francescanesimo ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] filologica di cui era dotato, al punto da interessare i redattori degli Acta eruditorum di Lipsia. disingolarità. Rivendicando originalità e completezza alla sua opera, la confrontava alle raccolte di S. Bini, del Longo, di J. Cabassut e di ...
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CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] pienamente soddisfacente se il problema venisse considerato solamente dal puntodi vista algebrico, ma essa non fa vedere né la C. riuscì a trovare gli integrali particolari dotati disingolarità caratteristiche nello spazio e nel tempo, e giunse ...
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singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò che è individuale, che interessa un singolo...
tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...