GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] per accettare la tesi di G., condannando il libro di Eutichio, che si sarebbe pentito in puntodi morte (Duval).
G. , quello della Gallia; in Italia fortemente diminuiti quelli difrontiera fra dominio bizantino e longobardo, come il "patrimonium ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] del sistema nervoso a Vienna con Meynert, si interessa a problemi difrontiera: il rapporto mente-cervello, l'ipnotismo, la terapia del teleonomia del soggetto: innegabili entrambe, necessario puntodi riferimento del lavoro scientifico sul sesso. Ma ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] santo fu sul puntodi diventare uno dei fattori della lotta per la conquista del potere; forse, fu anche sospettato di collusione con i confine in quella montagnosa regione difrontiera. L'ipotesi del Bognetti di un antico insediamento "arimannico" ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] essere letto secondo un doppio puntodi vista. Da un lato, si tratta di uno straordinario saggio di storia delle idee, con motori, duri e pieni? Si trattava di un problema difrontiera, evidentemente insolubile nell'ambito della neurofisiologia antica ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] gli studi più avanzati e costituiva la nuova frontiera della biologia e della medicina. Allievi di Oehl erano stati E. Sertoli e G. G. entomologo vediamo prevalere il puntodi vista del morfologo nel proposito di ricostruire gli alberi genealogici per ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] dirigente veneziana nel suo assieme e su di essa in anticipo - da questo puntodi vista la relazione sull'Olanda del C. esito ad Anversa e Bruxelles nel vano tentativo di definire, almeno, la frontiera franco-ispana fra Landrecies e Saint-Quentin. ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] provveditore oltre il Mincio, col compito di sorvegliare la frontiera con lo Stato di Milano, una frontiera "calda", per la minaccia che per ogni altro requisito". Particolarmente importante, dal puntodi vista politico e costituzionale, era la loro ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] infelice e ottenne come unico risultato la convocazione di una conferenza di pace alla frontiera tra i due paesi, tra Calais e rapporti con la S. Sede. Pico si offrì, a questo punto, di abiurare i propri errori, ma il C. respinse questa proposta, ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] a pagare l'enorme indennità di 280.000 ducati, a distruggere le fortificazioni difrontiera, ad accordare privilegi fiscali erano sul puntodi consegnarsi al C. quando, nel maggio del 1383, il duca arrivò finalmente con un grande corpo di spedizione. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] difrontiera concorre poi a spiegare le ragioni di quella spiccata sensibilità nei confronti dei meccanismi di formazione delle identità collettive che lo avrebbe spinto a nutrire un costante interesse verso il tema della nazione, sino al puntodi ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...