PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] di elementi formali greci. Vide nell'Italia settentrionale l'area di origine dell'arte p. che le legioni avrebbero diffuso nei paesi difrontiera A. Furtwängler intuiva, ma senza sviluppare questo punto, l'importanza dell'Italia centrale in rapporto ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] ebano, penne di struzzo, pelli di leopardo), e la posizione geografica che ne faceva un puntodi passaggio obbligato per Maharraqa). I rapporti con Meroe si limitano a scaramucce difrontiera e a scorrerie, quale la spedizione punitiva del prefetto ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] di copertura, e collegavano con la stessa linea di base e fra loro le guarnigioni (generalmente legioni, ma anche auxilia e numeri) scaglionate all'interno e pronte a intervenire con celerità nei punti 282).
Nel significato difrontiera presidiata, i. ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] La posizione difensiva adottata dai Parthi (specialmente sulla frontiera occidentale, verso Roma) cedette il posto a una riallaccia all'antichità orientale al di là di un periodo intermedio sottolineato, nel suo puntodi partenza, dall'apparizione in ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] incontrarono - interferendosi a vicenda - sulle zone difrontiera con popolazioni sedentarie cinesi e sempre sulle mostrano uno stile statico con tendenza al realismo. Anche da un puntodi vista cronologico il periodo Karasuk e la Cina degli Shang si ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] grosso stanziamento egiziano in N.; le fortezze maggiori sono poi risultate collegate con numerosi piccoli posti difrontiera scaglionati lungo la riva. I templi rupestri di Beit el Wali, Gerf Ḥusein, Wādi es-Sebūa, Derr e Abu Simbel (v.) sono stati ...
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Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] l'abitato segna la posizione di un altro puntodi attraversamento.
Bibl.: Sommario delle di sculture del Gandhāra della provincia difrontiera nord-occidentale e dell'Afganistan; un raro Buddha di bronzo e il rarissimo reliquiario aureo di ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] mondo, al fine di inserirsi totalmente e senza rimpianti nel monastero (quest'ultima frontiera risulta meno netta negli 97r), in particolare, presentano la vestizione dell'oblato come il puntodi contatto, al tempo stesso spaziale e temporale, tra i ...
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SHANG, Epoca
A. Tamburello
Si indica con il nome di Shang (o Shang-Yin) il periodo in cui si affermò su una parte dell'attuale territorio cinese una civiltà del Bronzo a carattere urbano (v. cinese, [...] antiche della civiltà Shang. E a questo induceva dal puntodi vista archeologico, anche il problema delle origini della civiltà ai confini dell'Asia centrale, era una zona difrontiera sulla quale premevano costantemente le popolazioni nomadi delle ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] Oriente. Ma dopo la perdita di Nisibi in Mesopotamia, con la pace del 363, E. divenne praticamente fortezza difrontiera.
Nel V sec. il nelle mani dei Musulmani.
Storia religiosa. - Dal puntodi vista religioso E. ha un'importanza particolare poiché ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...