COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] al regime e rifiutò anche di fregiarsi della Legion d'onore. Pari energia seppe usare nel critico momento del XXIX (1768), col. 241; n. s., VII (1776), col. 113; Punti ecclesiastici compilati e trasmessi da S.A.R. a tutti gli arcivescovi e vescovi..., ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] . All'età di sette anni perse il padre, che in punto di morte lo affidò alla protezione del vescovo di Molfetta Celestino cavaliere (maggio 1813), e nel maggio 1815 lo insignì della Legion d'onore.
Con la Restaurazione il G., che nel 1817 era di ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] fu favorita da Benedetto XIV che, dopo averlo nominato cameriere d’onore, nel 1741 lo designò priore della Collegiata di S. Maria spargensi oramai da per tutto senza riserva, e su questo punto si aggirò in gran parte la mia Lettera Pastorale» (Città ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] si trovava a Reims. Ben presto divenne anche un importante punto di riferimento per le più svariate pratiche da sbrigare a Parigi Tale esperienza, che meritò al L. la commenda della Legion d'onore, comunque non ebbe seguito perché egli, che già nel ...
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CANTONI, Antonio Gaetano
Francesco Raco
Nacque a Faenza il 7 ag. 1709 dal conte Giovanni Battista e da Giuditta dei conti Cattoli, in un'antica famiglia d'origine lombarda, un ramo della quale si era [...] predilesse per la sua moralità rigorosa, il C. divenne nel 1741 cameriere d'onore in abito paonazzo. Ma per brevissimo tempo. Conseguita la laurea in almeno ebbe il merito di mostrare fino a qual punto a metà del sec. XVIII potesse ancora esser viva ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] precedenza, con la promozione a cameriere segreto e a cameriere d'onore del papa, aveva ricevuto i primi titoli tipici della carriera che non poca era sotto i suoi ordini".
Su questo punto gli sarà però resa giustizia nel necrologio apparso il 21 apr ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] ) e purché l’esposizione non rechi pregiudizio all’onore, alla reputazione o anche al decoro della persona. d è il conduttore fittizio d′ simmetrico di d rispetto a π e avente, punto per punto, una carica elettrica uguale e opposta a quella di d ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] ’Uebi Scebeli. Tra i corsi d’acqua della zona endoreica spiccano l’Omo (denominato Omo Bottego in onore del suo esploratore), che immette nel , le parole sono separate tra loro da due punti disposti verticalmente, ma non sempre nella scrittura a ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] natura razionale», ripresa poi da s. Tommaso d’Aquino («ogni individuo di natura razionale è e connessi (diritto al nome, all’onore, ecc.). La capacità di agire della di p. ha costituito poi il punto di partenza dell’esistenzialismo heideggeriano, il ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] lotta contro gli infedeli. Su quest'ultimo punto, non poté ottenere nulla: l'invio il Turco ammontavano a 1.500.000 scudi d'oro, cui si aggiunsero, in quello stesso Henri IV à Clément VIII…, in Miscell. in onore di monsignor M. Giusti, I, Città del ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...