Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] misurata: la sua posizione poteva così essere travisata al punto che, nell'estate 1917, gli veniva chiesto di capeggiare , Milano 1921, che va integrato con R. Bencivenga, Saggio critico sulla nostra guerra, I-V, Roma 1930-38, interessantissimo anche ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] racconti sono tra i più belli, anche da un punto di vista stilistico, di tutta la folta produzione novellistica in Il Tempo illustrato, 11 genn. 1947; O. Pampaloni, C. A. -Ritratto critico, in Belfagor, III (1948), pp. 60-64; E. Falqui, Prosatori e ...
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SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] intorno al 1531: l’intento di riesaminare, da un punto di vista filologico prima e più che teologico, concetti Radetti, Umanesimo e riforma nella prima metà del secolo XVI, in Giornale critico della filosofia italiana, XXXV (1956), pp. 210-225; R.M. ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] al 1912 sviluppò un’intensa attività di polemista e di critico militante, registrando attraverso agili scritti e brevi note apparse sul Tavolo degli orrori, il collage dissacratore messo a punto sotto la scaltra regia dello stesso Bardi, dove veniva ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] saggio su La cronologia delle lettere politiche di s. Caterina e la critica moderna, in Studi cateriniani, I (1924), pp. 113-136, ), nella quale una puntuale e preziosa messa a punto di tutti i problemi cateriniani accompagna la ricostruzione storico ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] lontana dalla costa africana per scansarne i pericoli, puntò diritto alle foci del Senegal, un fiume che an der Westkijste Afrikas: 1455 und 1456, Nümberg 1898; P. Donazzolo, Studio critico su A..D., Feltre 1900;. A. Da Mosto, Nuovi contributi per la ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] Indices.
Quanto al giudizio storico sul ruolo del F. una messa a punto fondamentale, anche relativamente alla polemica col Nicotera, è quella di A. 246-256, 262 ss., 269, 275, 279, 312 ss., critico verso il F. fino alla denigrazione, e di G. Berti, I ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] una "regia avveduta e calma e calcolata".
A questo punto divenne determinante l'influsso del Valli: prima, l'emotività che non dette luogo a rilievi sostanziali da parte di taluni critici che, più sensibili di altri al clima della contestazione, ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] ; di lui B. Cavalieri scriveva a G. Galilei, con una punta di sprezzo, "Esso fa un libro in una settimana" (Edizione… quelle di altri contemporanei, "quel lavorio e quello sforzo critico attraverso il quale si veniva faticosamente aprendo strada la ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] ’allestimento dello spazio domestico e fu occasione di messa a punto di un’altra serie di oggetti, tra i quali: .achillecastiglioni.it (23 dicembre 2014).
Tra i saggi storico-critici sulla sua opera vanno ricordati una selezione del lavoro sul ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...