GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] molto difficile per la famiglia Guardini: l'Italia era sul puntodi entrare in guerra e il padre dovette lasciare in tutta fretta fra polarità opposte, come unità-pluralità, singolarità-totalità, originalità-regola, immanenza-trascendenza ecc., ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] elenco di opere del Coronelli. La singolarità del volumetto di tale ipotesi e la possibilità di ricorrere, nella spiegazione del fenomeno, a tutto un ventaglio di altre cause. Presenta infine il suo puntodi vista, secondo il quale i terreni di ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] coronare e completare la vita di povertà e di emarginazione di cui s. Francesco stesso aveva dato esempio.
Riteniamo a questo puntodi dover perciò sottolineare la singolarità e l'importanza della personalità di C. nell'ambito del francescanesimo ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] filologica di cui era dotato, al punto da interessare i redattori degli Acta eruditorum di Lipsia. disingolarità. Rivendicando originalità e completezza alla sua opera, la confrontava alle raccolte di S. Bini, del Longo, di J. Cabassut e di ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] rimostranze delle vacanti Chiese del Regno di Napoli, I-II, Filadelfia 1784.
La singolarità dello scritto, uno dei tanti che chinea da parte del re di Napoli, di fare il punto sulla precaria situazione interna del Regno e di suggerire quindi i rimedi ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] più che dalle cure mediche da rimedi miracolosi. Questa sua "singolarità", fatta anche di penitenze e digiuni rigorosissimi, e i suoi atti di umiltà e carità, le procurarono ben presto fama di "santa", anche oltre le mura del monastero e della città ...
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singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò che è individuale, che interessa un singolo...
tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...