CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] , Firenze 1896. Trasferito al provveditorato agli studi di Perugia, fiel 1893 fu chiamato all'ispettorato generale del ministero della Pubblica Istruzione, poi nel gennaio del '95 venne inviato provveditore a Cagliari, e pochi mesi dopo a Ravenna ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] 1837.
A Milano, il padre, divenuto funzionario al ministero della Guerra del napoleonico Regno d’Italia, riuscì nel dal 2 novembre 1833 al 16 aprile 1834, tradotte dal francese e pubblicate per la prima volta da G. Lanza, Torino 1886).
Il 1838 fu ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] aveva subito un trattamento analogo; il 1º luglio 1894aveva pubblicato su La voce del popolo di Ravenna, una lettera aperta tra paese, Parlamento e governo dando vita a un ministero di solidarietà nazionale. Alle dimissioni di Salandra seguì la ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] , il governo fu affidato al La Mannora, il C. fu chiamato a farne parte come ministro della Pubblica Istruzione e, nonostante la breve durata del ministero (19 luglio 1859-21 genn. 1860), legò il suo nome alla riforma scolastica che riorganizzò l ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] una "ambasciata straordinaria" in ata allo scià dal ministero Rattazzi, e di vivere un'esperienza che lo accomunò soprattutto il suo nome è conosciuto e ricordato da un largo pubblico. Preannunciata in due lettere indirizzate a Lessona, L'uomo e ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] interessanti lettere teoriche e metodologiche. L'anno dopo il C. pubblicò un saggio su Le "Nubi" di Aristofane, sempre sul di riforma che garantisse l'autonomia dell'università, lasciò il ministero e il C. tornò all'insegnamento.
Professore di latino ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] fedele al re e operò per il controllo dell'ordine pubblico nella capitale. Accettò nel "nonimestre" alcuni incarichi militari: abilmente si era preparato il terreno per una chiamata al ministero dovuta, più che alla decisione di Francesco II, alle ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] al gruppo di deputati toscani che determinarono la caduta dell'ultimo ministero Minghetti (Carocci, p. 49). I suoi precedenti di patriota, , ma la proposta di un piano organico di spesa pubblica a carico dei bilanci della marina e della guerra, tale ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] faceva conoscere appieno nel mondo delle lettere con la pubblicazione, nel 1922, della raccolta di liriche Il re ).
Nel 1944 il B. otteneva la nomina a bibliotecario del ministero di Grazia e Giustizia. Lo stesso anno scriveva Corruzione al Palazzo ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] , minato da favoritismi, esenzioni accordate dal ministero, riluttanza dei più abbienti, arrembaggio ai gradi l’indicazione di tutte le ristampe e traduzioni e per la pubblicazione di alcune centinaia di lettere e documenti. Sui principali momenti ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...