Espressione con la quale comunemente si indica l’ambito della ricerca filosofica che ha per oggetto la riflessione critica sulla natura, le metodologie e le implicazioni culturali, politiche, morali, religiose, [...] gli strumenti concettuali delle scienze empiriche (psicologia cognitiva, neurofisiologia, ecc.), si è sviluppato un orientamento alla naturalizzazione dell’epistemologia, che si è innestato nell’epistemologia evoluzionistica di Lorenz, D.T. Campbell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fiorentino Giotto, erede e probabilmente allievo di Cimabue, porta a compimento [...] ’idea per la quale la pittura si giudica su determinati valori – spazio, anatomia, analisi psicologica – che possono essere perfezionati, in senso appunto evoluzionistico, ma non rifiutati: è su questo che si gioca l’estraneità alla linea vincente di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Formulata da Charles Darwin intorno alla metà del XIX secolo, la teoria dell’evoluzione [...] ” – una versione, in realtà, alquanto modificata di “darwinismo” – allo sviluppo di una teoria evoluzionistica della conoscenza. Insieme all’etologo Konrad Lorenz e allo psicologo Donald T. Campbell (1916-1996), egli è stato infatti tra i principali ...
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MORSELLI, Enrico
Patrizia Guarnieri
MORSELLI, Enrico. – Nacque a Modena il 17 luglio 1852, da Giuseppe e da Melania Saccozzi, di famiglia nobile.
Il padre, ragioniere alle Finanze ducali degli Estensi [...] , rappresentata dalla complessità del dato clinico, e l’elaborazione statistica quantitativa di stati psicologici e culturali. Secondo un’interpretazione evoluzionistica, vide nel suicidio un segno di debolezza e di rinuncia alla lotta per la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il comportamento cooperativo, indispensabile alla costituzione delle società animali [...] proteste sono di varia provenienza: dalla biologia alla psicologia, all’area delle scienze sociali. Alcune sono nature che sia possibile adottare principi e argomentazioni evoluzionistiche per scrutinare l’accettabilità o meno delle teorie etiche ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso, del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori. In filosofia il termine c. assume un significato [...] le cose del mondo esterno e la sua stessa natura psicologicamente mutevole per cogliere in fondo all’anima la sua radice; si arricchiva di nuove prospettive alla luce della versione evoluzionistica della dottrina avanzata da Spencer, e mentre il ...
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malattia. Storia delle idee di malattia
Gilberto Corbellini
Da un punto di vista storico, il problema di definire che cosa è malattia è stato inquadrato utilizzando tre approcci teorico-esplicativi, [...] magico-religiosa, si è sviluppata come parte integrante della psicologia innata o di senso comune, ossia si tratta dell’ e politici della salute.
Tenendo conto della cornice evoluzionistica all’interno della quale anche i fenomeni patologici ...
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Filosofo (Derby 1820 - Brighton 1903); prima ingegnere ferroviario, poi (1848) viceredattore dell'Economist, pubblicò nel 1850 la sua prima opera, la Social statics, cui seguirono varî saggi, alcuni pubblicati [...] delle facoltà e dalle suggestioni della frenologia, S. aderì alla psicologia associazionistica, considerata peraltro in una prospettiva evoluzionistica, per cui i fenomeni mentali, lungi dal poter essere studiati di per sé, vengono visti come ...
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Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa [...] una fervida cooperazione tra le più varie scienze naturali, dalla psicologia comportamentista (di tipo skinneriano) alla neurofisiologia, dalla biologia evoluzionistica alle scienze del linguaggio.
Per quanto influenti, le teorie naturalistiche ...
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Antropologia
Società primitive
Termine introdotto nella seconda metà dell’Ottocento dagli antropologi evoluzionisti in riferimento alle prime società umane e alle loro usanze; per estensione, alle società [...] l’antropologia del Novecento ha criticato una simile rappresentazione evoluzionistica della storia e, con essa, quei termini, concorrenti).
Matematica
Per la funzione p. ➔ integrale.
Psicologia
È detta p. quella reazione all’avvenimento che sfugge ...
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