Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] «alla “cosa”, alla storia e alla psicologia»; e per «cosa» De Sanctis intendeva di una logica evolutiva, Petrarca appare il maestro delle successive generazioni, reale, e dopo l’umiliante declino dell’età rinascimentale e barocca in cui la letteratura ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] evolutivo degli ominidi. Ciò ha portato all'integrazione dell'etologia, della psicoanalisi, della teoria dei sistemi e dellapsicologiadello sviluppo nella 'teoria dell su un lato informazioni sull'etàdell'individuo e sull'altro informazioni ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] , condotto fin dalle origini dell'età moderna, quando il contatto clinica. Un contributo del tutto particolare alla psicologiadell'Io è venuto da E.H. Erikson è seguita l'elaborazione di una teoria evolutiva epigenetica, nella quale ogni stadio è ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] dalle neuroscienze permette di rintracciare le basi evolutive di ciò che chiamiamo amore. E psicopatologici nell'età adulta e compromette lo sviluppo delle successive e reintegrazione sociale del paziente.
Psicologiadell'amore
di Leonardo Ancona
I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] e della corruzione politica: degenerazione evolutiva dove in via Legnano, dove persone diverse per età, indole, mentalità e ideologia, si riunivano e i suoi segni. Lombroso e la nascita dellapsicologia criminale, Milano 1985.
D. Pick, Faces of ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] psicologiaevolutiva, Firenze 1905; La Bibbia della speranza, 1909; Parvulae: pagine sparse, Milano 1910. Affidò il ricordo della , Le idee sull'igiene della vecchiaia in alcune opere di P. M. (1831-1910), in Le malattie dell'età avanzata, a cura di A ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] psicologica attribuisce in genere particolare rilievo alle relazioni familiari, come dimensioni costitutive dello sviluppo individuale, che consentono la maturazione delle potenzialità evolutiveetà il bambino non possiede un'immagine integrata dell' ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] della politica scolastica che fu tipica dell'età liberale e della stessa evoluzione della una interpretazione dinamica ed evolutivadelle attività psichiche, si era uno "studio dell'educando" che dal piano strettamente psicologico risalga al ...
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CASTIGLIONI, Vittorio (Izhac, Haim)
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Trieste il 25 marzo 1840 da Moisè Davide Vita e Annetta Campos.
Il bisnonno paterno, pure di nome Moisè, toscano di origine, si era stabilito [...] dei quali tratta delle varie fasi che attraversa l'uomo dall'infanzia alla vecchiaia. Nei capitoli sull'etàevolutiva l'autore si psicologia, trattata però come scienza ausiliaria della pedagogia; altri invece investono direttamente la scienza dell' ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] come strumento per determinare l'età relativa delle caratteristiche proprie di una certa della cultura
Il problema dell'origine della cultura trova una formulazione ambivalente, in termini per un verso storico-evolutivi e per l'altro verso psicologici ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
evolutivo
agg. [der. del lat. evolutus, part. pass. di evolvĕre: v. evolvere]. – Di evoluzione: processo evolutivo. In psicologia, età e., il periodo della vita dell’individuo umano che va dalla nascita al 25°-30° anno e che segna lo sviluppo...