Sociologo statunitense (Colorado Springs 1902 - Monaco di Baviera 1979). Fondatore dello struttural-funzionalismo, elaborò un'ambiziosa teoria della società concepita come un sistema che per conservarsi [...] Di questa ambizione teorica e metodologica fanno fede i vari studi compiuti in collaborazione con antropologi come C. Kluckhohn, con psicologi di diverse tendenze come E. R. Tolman e H. Murray, con sociologi come R. Bales. P. attinge largamente allo ...
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vampiro antropologia Nelle leggende e credenze popolari, creatura demoniaca, che torna a rivivere ogni notte e, uscendo dalla propria tomba, aggredisce persone vive per succhiarne il sangue dal collo attraverso [...] notte, di W. Herzog, 1978; Dracula, di F.F. Coppola, 1992; Intervista col vampiro, di N. Jordan, 1994). psicologia Vampirismo Grave perversione sessuale che rappresenta un caso particolare di necrofilia: la vittima viene violata dopo essere stata ...
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PORŠNEV, Boris Fëdorovič
Domenico Caccamo
Storico e sociologo sovietico, nato a Pietroburgo il 7 marzo 1905, morto a Mosca il 25 novembre 1972. Professore all'università di Mosca (dal 1943) e all'Accademia [...] i narodnye massy, "Il feudalesimo e le masse popolari", ivi 1964). Si è poi occupato specificamente della psicologia di massa, inserendola rapporti reali non determinano per via diretta l'ideologia, bensì "gli strati profondi della coscienza ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] psicanalitica del s., sulla base di suggestioni già avanzate da M. Klein, ha apportato H. Segal.
Per la psicologia genetica, i processi di simbolizzazione riguardano sia le funzioni conoscitive sia quelle affettive. Nello sviluppo mentale, infatti, J ...
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Diritto
Situazione caratterizzata da posizioni contrastanti e incompatibili, con riferimento a organi amministrativi o autorità giudiziarie. Si verifica quando vi è discordanza sull’individuazione dell’autorità [...]
Oltre al tipo di interazione ostile fra soggetti individuali o collettivi (conflitto c. inter-soggettivo), in sociologia e psicologia sociale esiste una forma di c. intrasoggettivo che si pone all’origine di molte forme di comportamento deviante. In ...
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Comportamento innato proprio di una specie animale, che si svolge secondo una determinata sequenza temporale ed è sempre rivolto a una precisa finalità. L’i. provoca negli animali e nell’uomo risposte [...] altrettanto rilevante quanto quella degli i. sessuali sia in psicopatologia sia per la comprensione di problemi di psicologia individuale e collettiva.
Si distinguono (K. Abraham) varie fasi di sviluppo degli i., contrassegnati dalla particolare ...
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Amicizia
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Definizione di 'amicizia'
Nelle moderne società occidentali il termine 'amicizia' indica una relazione sociale i cui soggetti: 1) avvertono una personale predisposizione [...] valere come punto di partenza per un ulteriore sviluppo del tema simmeliano dell'amicizia in rapporto alla differenziazione sociale.
Alcuni psicologi sociali, come Steven W. Duck (v., 1973) e Zick Rubin (v., 1980), hanno incentrato le loro analisi in ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] , in Critica sociologica, 1980, n. 54, pp. 160-164; M. Pezzella, Mito e forma in J., in Immediati dintorni. Un anno di psicologia analitica e di scienze umane, 1989, pp. 292-301 (nello stesso fascicolo altri interventi sullo J., fra cui quelli di G ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] cento anni dalla sua inaugurazione, in Arch. per l'antropologia e l'etnologia, CXXI (1991), pp. 185-202; E. Pardini - S. Minardi, Il Museo psicologico di P. M., ibid., pp. 143-184; G. Armocida, "La mia mamma" di P. M., in Il Rondò, 1992, pp. 55-75; M ...
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Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] del corpo, "Rivista sperimentale di freniatria", 1989, 113, 6, pp. 1424-31.
G. de Vincentiis, B. Callieri, Psicologia e psicopatologia del pudore, Roma, Il Pensiero Scientifico, 1974.
F. Ferracuti, C.M. Solivetti, La pornografia nei mezzi di ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...