ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] difenderlo, con la penna, dalle accuse di eterodossia a lui rivolte, in particolare per le sue vedute sul problema della provvidenza: la Vita uscì a Parigi nel 1644. Non però la medicina doveva essere la professione della sua vita, ché, raccomandato ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] e datata 26 dic. 1837 è, assieme alla corrispondenza diplomatica, documento significativo della sua adesione alle teoriche della Provvidenza del periodo: seguendo le Considérations sur la France ... di J. de Maistre, si propone di documentare che le ...
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GIOVANELLI, Giuseppina
Paola Bertolone
Nacque nel 1848 a Rho, presso Milano, dove il padre era portinaio presso il collegio degli oblati. Intorno al 1866 si trasferì a Milano per lavorare come cameriera.
Si [...] come attrice ed è ricordata come la "inarrivabile Giovanelli, di cui fu detto che era stata creata apposta dalla Provvidenza per far riuscire la nostra istituzione". Come è attestato da altre fonti, nell'ambiente milanese si era consolidata l ...
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Apologista cristiano (3º-4º sec.), di origine africana (Firmianus non significa "di Fermo"). Scrittore raffinato e dallo stile ciceroniano, sebbene pensatore modesto, è figura di notevole importanza soprattutto [...] al 321 (per il silenzio sulla persecuzione di Licinio, che vi è invece lodato), in cui appare chiaramente la tesi che i sovrani persecutori del cristianesimo sono stati duramente castigati da quel Dio che con la sua provvidenza regge la storia. ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] narrati con estrema semplicità. Ogni pagina del Libro segreto ècomunque pervasa da un senso di completa fiducia e abbandono nella Provvidenza - sentimento che, del resto, comparirà anche nell'altra opera del D., l'Istoria di Firenze - che il D. vede ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] si manifesta come inseparabile dalla prospettiva teologica e ha la funzione di cogliere in termini umani la rivelazione graduale della provvidenza e del suo disegno (La scienza per la vita, Palermo 1921). Il G. professò apertamente le sue convinzioni ...
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BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] la ricchezza di forme e la perfezione dei viventi testimoniano della grandezza del Creatore e della continua cura che la Provvidenza rivolge anche alle più umili creature. Simile impostazione, anche se contaminata qua e là dalle tesi di magia bianca ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] datati il palazzo del marchese di Campi Salentina G. Enriquez, accademico Trasformato, e la chiesa di S. Maria della Provvidenza a Lecce, la sua opera migliore, in cui la partizione degli spazi e i dettagli dell'ornamentazione poco lasciano all ...
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ACCINELLI, Francesco Maria
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 23 apr. 1700 da padre oriundo di Varazze. Compiuti i primi studi letterari, si dedicò alla pittura e alla cartografia. Nel 1732 fu inviato [...] la Corsica alla Francia. La diffusione del lavoro lo costrinse nuovamente a fuggire dalla città, ed egli riparò nel monastero della Provvidenza, sulle alture genovesi. Di lì a poco, però, poté rientrare nella sua casa, dove la morte lo colse il 7 ...
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BERZI, Angelo
Carlo Bellò
Nacque a Chiuduno (Bergamo) l'8 maggio 1815. Studiò nel seminario diocesano, dove, successivamente all'ordinazione sacerdotale, insegnò letteratura e poi filosofia fino al [...] , ma vivo cenacolo di "spirituali" italiani, i quali vedevano nella fine del potere temporale un'azione della Provvidenza per riportare la Chiesa alla purezza delle origini. Ciò si sarebbe attuato attraverso una cruenta persecuzione ("grande prova ...
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provvidenza
provvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. ant. L’essere provvidente, il saper prevedere...
provvidente
provvidènte (ant. providènte, e anche provvedènte e provedènte) agg. [dal lat. provĭdens -entis, part. pres. di providere: v. provvedere], letter. – Che provvede con saggezza e preveggenza; provvido. In partic., che governa il...