CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] con il quale si era nel frattempo riconciliato. In questa missiva egli partecipava al duca di essere divenuto segretario del protonotarioapostolico, Obietto Fieschi, di cui era nota la devozione allo Sforza. Chiese inoltre il consenso ducale per un ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] effettivo è invece elargito a vantaggio di Stefano, il nipote prete: l'ingresso "in prelatura nel posto di protonotarioapostolico soprannumerario con l'aggiunta di 2000 scudi di annua rendita di benefici ecclesiastici". Sin qui per i nipoti, parenti ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] Nel maggio o nel giugno del 1473 il cardinale Francesco Gonzaga conferiva a Pico in Bologna il titolo di protonotarioapostolico. Il conte trascorse il biennio 1477-78 «discendi iuris pontificii gratia» allo Studio di Bologna, dove si era trasferita ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] del Platano e l'Accademia dei Pellegrini. Probabilmente la personalità di collegamento tra esse e il G. fu il protonotarioapostolico I. Nardi, della cui familiarità con il G. resta traccia in alcuni frammenti di una corrispondenza che dobbiamo ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] provvide ad adeguati matrimoni sia per la vedova, sorella di sua moglie, sia per le tre figlie.
Alberto II, protonotarioapostolico e canonico della cattedrale di Modena dopo brillanti studi a Ferrara e a Padova, nel 1434 rinunciò alla carriera ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] dei Veneziani sembravano volgere al peggio, il G. fece parte, con Zaccaria Contarini, Nicolò Morosini, decretorum doctor e protonotarioapostolico, Michele Morosini, procuratore di S. Marco, Giacomo Priuli e, in un secondo momento, anche con Leonardo ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] , dove visse sino al 1500. Sotto il pontificato di Giulio II si stabilì a Roma; divenuto chierico e protonotarioapostolico, intraprese una redditizia carriera curiale e svolse una notevole attività diplomatica. Il G. fu probabilmente il maggiore dei ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] del Monumento funebre di Melchiorre Langhi; nel duomo milanese in quella del Monumento funebre di Marino Caracciolo (protonotarioapostolico e governatore imperiale di Milano, morto nel gennaio 1538; Bossaglia) e dell'altare della Presentazione ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] di Girolamo Miani. Intanto, numerosi notabili che avevano collaborato con G., fra i quali il protonotarioapostolico Federigo Panigarola, Girolamo Calchi, Francesco Croce, Giovanni Battista Lattuada, Ambrogio Schieppato, Marco Strada e Francesco ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] Lisa) e il traduttore di Plutarco Giovanni Regio. Il veneziano Bertuccio Lamberti, dottore in arti, canonico di Concordia e protonotarioapostolico, fu dalla fine del 1494 al 1499 suo vicario generale in Treviso.
In questi anni il F. tornò più volte ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...