PROCACCINI , Giulio Cesare
Anna Manzitti
PROCACCINI (Procaccino), Giulio Cesare. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1574, da Ercole e dalla sua terza moglie Cecilia Cerva, fu battezzato nella cappella [...] – firmata e datata al 1606 (Rosci, 1993, pp. 22 s.) – per Appenzell, avamposto cattolico in una cittadina scissa tra protestanti e cattolici, provano l’affermata posizione di Giulio Cesare in ambito borromaico.
Fatta eccezione per gli affreschi in S ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] più tardi, nel giugno del 1546, distribuendo a Ratisbona gli incarichi nell'esercito per la campagna contro i protestanti, non rinnovò il comando per la cavalleria leggera all'E., che riteneva gli spettasse avendolo così brillantemente esercitato ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] siècle: Lyon et ses marchands, Paris 1971, pp. 124, 220, 229, 363; S. Caponetto, Aonio Paleario (1503-1570) e la Riforma protestante in Toscana, Torino 1979, pp. 88-94; F. Piavan, Gli studi padovani di B. P., in Quaderni per la storia dell’Università ...
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SAGREDO, Giovan Francesco
Nick Wilding
– Nacque a Venezia il 19 giugno 1571, quarto di sei fratelli, da Nicolò Sagredo, figlio di Bernardo del ramo di S. Sofia della famiglia, e da Cecilia, figlia di [...] componimento a Jérôme Groslot de l’Isle a Parigi, riferendosi a Sagredo come l’autore della «solenne burla» (P. Sarpi, Lettere ai protestanti, a cura di M.D. Busnelli, I, Bari 1931, pp. 25, 27). Una copia del poema di Menini nelle mani del segretario ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] nella seconda dei sacramenti, dei voti monastici e del culto delle immagini. L'influsso della preoccupazione polemica verso i protestanti è molto evidente, anche se sorprende il silenzio relativo alla Chiesa e al primato del papa. Ebbe comunque buona ...
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TOSETTI, Carlo (in religione Urbano di S. Carlo)
David Armando
– Nacque a Firenze il 29 giugno 1714 da Jacopo, legnaiolo, e da Maria Paperini, e fu battezzato con il nome di Carlo.
Iniziò gli studi con [...] della nobiltà titolata o il giudizio lusinghiero sull’insegnamento del diritto impartito in Germania dalle accademie protestanti, unito però alla preoccupazione per il rischio che i giovani cattolici potessero contrarvi massime eterodosse.
Confermato ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] nobile veneto Lorenzo Vitturi, del 30 maggio 1591, di protesta contro due gesuiti presentati come elemento di disordine e turbamento fece "accomodare", rendendolo girevole al centro malgrado le proteste del capitano di Gradisca, "il ponte di ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] . Enrico IV, pur di non vedere in mano spagnola tale importante territorio, preferiva che esso cadesse piuttosto in mano ai protestanti tedeschi. Per evitare ciò, Paolo V fece proporre al re francese, per il tramite del nunzio Ubaldini, l'acquisto di ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’. – Nacque a Firenze il 1° ag. 1599, quinto figlio maschio del granduca Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Dopo un primo battesimo impartito privatamente, fu [...] considerato di unirsi all’esercito imperiale del generale Johan Tserclaes conte di Tilly, che combatteva in Boemia contro i protestanti, si diresse a Monaco, dove gli fu sconsigliato di proseguire. Decise allora di recarsi a Nancy, dove sostò fino ...
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NOMI, Federigo
Liliana Grassi
NOMI, Federigo. – Nacque ad Anghiari (Arezzo) il 31 gennaio 1633 da Giovanni Battista e da Ottavia Canicchi.
Compiuti gli studi nella città natale, a 23 anni fu ordinato [...] di imitazione tassesca, composto da 24 canti in endecasillabi, vi si racconta dello scontro tra ungheresi cattolici e protestanti per la conquista di Buda, sullo sfondo dei tentativi ottomani di assalto all’Impero asburgico. Il poema è preceduto ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...