Nome comune della classe (Coniferopsida) delle Gimnosperme comprendente piante legnose, che abbondano nelle regioni temperate e fredde dell’Emisfero boreale; scarseggiano nell’Africa e nell’Emisfero australe. [...] L’endosperma che si forma nel sacco embrionale, prima e indipendentemente dalla fecondazione, è un tessuto aploide che rappresenta il protallo (gametofito) e in esso si differenziano gli archegoni. Al momento dell’antesi l’ovulo secerne una goccia di ...
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Complesso dei granuli pollinici (microspore) delle piante Fanerogame.
Origine
Il p. si origina nei sacchi pollinici (microsporangi o microsporoteci), porzioni fertili degli stami (microsporofilli). I [...] ridotto perché costituito da tre nuclei dei quali uno solo, quello vegetativo, rappresenta la fase aplofitica, omologa del protallo delle Felci. Le due accennate divisioni possono avvenire quando il p. è ancora racchiuso nell’antera oppure quando il ...
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MICORRIZA (dal gr. μύκης "fungo" e ῥιζα "radice")
Fabrizio Cortesi
Con questo termine s' indica, in botanica, quella speciale simbiosi dovuta all'unione del micelio di un fungo con le radici, o più di [...] .
Nello sviluppo delle spore e dei semi di alcune piante il fungo della micorriza è indispensabile. Così per la vita del protallo ipogeo di molti Lycopodium; i semi delle Orchidacee, come hanno dimostrato le esperienze di N. Bernard e di H. Burgeff ...
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È. parola assai usata nella terminologia scientifica per indicare sia una serie di fenomeni, che dopo un certo periodo di tempo si ripetono nello stesso ordine, sia lo stesso periodo di tempo in capo al [...] è il gamonte nelle Briofite (la piantina fogliata), lo sporonte nelle Pteridofite, essendo il gamonte rappresentato dal protallo, che marcisce quando la pianta fogliata (sporonte) vi cresce sopra. Nelle Fanerogame l'abbreviazione del ciclo biologico ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] . In certe Pteridofite è detta embrioforo un’appendice pluricellulare dell’embrione, la quale unisce questo al protallo, sottraendovi materiali nutritizi. In altre piante, oltre alla cellula terminale, concorrono alla formazione del corpo dell ...
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Riproduzione
Silvio Ranzi
di Silvio Ranzi
Riproduzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La riproduzione prebiotica. 3 La riproduzione a livello molecolare. 4. La riproduzione agama. 5. La sessualità dei [...] , e che è uno sporofito da cui, con un processo meiotico, si sviluppano le spore. Nelle Felci un piccolo gametofito, detto protallo, produce uno sporofito, che è la pianta che tutti conoscono. Sporofiti sono anche le piante Fanerogame, perché i loro ...
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È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] rigidamente distinti fra loro, poiché egli scorgeva una netta omologia da una parte fra la piantina del musco, il protallo delle felci e il contenuto del granello di polline maturo e quello del sacco embrionale delle fanerogame, tutti rappresentanti ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] intesa e organizzata in radice, fusto e foglia; il gametofito non è più una struttura indipendente (come, ad es., il protallo nelle felci), è costituito da poche cellule ed è distinto in sacco embrionale (gametofito femminile), che rimane unito allo ...
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protallo
s. m. [comp. di pro-1 e tallo]. – In botanica, il gametofito aploide, monoico o dioico, delle pteridofite: è cilindrico e ramificato o tuberoide nelle specie più primitive, più o meno laminare e talloso nelle altre, grande al massimo...