Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] dimensione politica del passato austriaco. Nel corso degli anni 1980 e 1990 i testi della Mayröcker – tanto la prosa, caratterizzata dalla decostruzione dell’intreccio, quanto le poesie – si vanno via via infittendo di materiale autobiografico.
Se le ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] per mezzo di una elaborazione linguistica, ‘modelli di realtà’: con diverse, personali strategie pervennero a notevoli risultati, nella prosa e nella poesia, I. Christensen, P. Højholt e S. Å. Madsen. Negli anni della contestazione ogni modernismo fu ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] nato in S., iniziatore di un linguaggio poetico moderno, non conformista, che tuttavia non tradisce lo stile classico.
La prosa, attraverso il romanzo, ma soprattutto con il genere della novella, ha raggiunto in S. una grandissima diffusione con ‛Abd ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] di intonazione politica. Sotto la spinta ideologica del regime è nata una letteratura ispirata al realismo socialista, sia in prosa sia in versi, con accentuazione della produzione drammatica. In tal senso anche la traduzione o, meglio, l’adattamento ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] sociali del suo tempo, e in Coonardoo (1929) scandaglia i rapporti tra gli aborigeni e l'uomo bianco in una prosa dai ritmi lenti e ancestrali, tipica della cultura aborigena. Il trattamento degli aborigeni e degli emigrati cinesi e le condizioni ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] finalmente il suo prestigio, Leonardo inizia a ricercare le menzioni da parte dei letterati e a evolvere la sua stessa prosa verso forme più culte e verso un petrarchismo superficiale ma indubbiamente alla moda.
Nel 1493 è possibile che Leonardo ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di Rezzonico, un frugoniano residente a Napoli, scrisse invitandolo a venire ad ammirare l'Adone e Venere "per farne degne parole in prosa e, verso, cosicché vedesse l'Italia, che se risorgono nel suo beato seno gli emuli della Grecia nell'arti buone ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , a lasciare il quadro storico in costume e a cimentarsi in opere di storia e attualità contemporipea, a dar vita insomma alla prosa robusta e severa dei suoi grandi quadri militari, per l'altro gli consentiva con la pregnanza e la vivacità del suo ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] e patroni delle forze militari, sulle quali il sovrano fondava il suo dominio. Secondo l'iscrizione votiva, mutilatissima, in prosa ritmica, la dedicazione della cappella era al Salvatore, il che non esclude anche una dedicazione alla Vergine. La ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] , un penetrante e finissimo ‛lettore', intento a cogliere e riflettere, perfino nella qualità letteraria della propria prosa critica, la vicenda ‛linguistica' dell'opera d'arte. Allo specchio dell'elaboratissimo linguaggio critico longhiano l ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).