Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] non viene alterata, in quanto gli elementi rimangono distribuiti attorno al piano dell'ellisse che ne contiene le proiezioni.
Si può dire che la classificazione si occupa solo degli aspetti percettivi del problema, mentre l'interpretazione comprende ...
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Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] al coinvolgimento della corteccia frontale, alterata nella sua funzionalità per la deconnessione dai circuiti a proiezione ascendente diffusa, che salgono dalle strutture del troncoencefalo (demenze frontosottocorticali).
Diversi studi hanno poi ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] mentalità diffusa della società del tempo su molti temi attinenti alla vita, alla salute e alla malattia, ma anche la proiezione degli strati più remoti e perturbanti della psiche dell'autore che appare ansiosa di addentrarsi nelle zone d'ombra, nell ...
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Psicosi
Arnaldo Ballerini
Per psicosi si intende una condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esistenza. Benché alcuni testi psichiatrici [...] e la realtà che lascia l'Io sotto il dominio dell'Es, vengono individuati processi psichici tipici della psicosi (proiezione, preclusione e diniego della realtà).
Un fondamentale contributo al pensiero psicoanalitico sulle psicosi è stato dato da M ...
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Naso
Gabriella Argentin
Red.
Il naso è un organo impari, situato nella parte mediana della faccia; ha funzione respiratoria e olfattiva e partecipa anche alla fonazione, contribuendo all'amplificazione [...] Parallelamente si nota una riduzione dell'apparato olfattivo: nel cervello, il bulbo olfattivo è ridotto a favore dell'area di proiezione visiva. Tipicamente umana è la nasalizzazione, cioè la formazione di un tetto nasale osseo, che può essere più o ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] il circuito trisinaptico, una via unidirezionale che ha inizio a livello della proiezione della corteccia entorinale al giro dentato e che si chiude con proiezioni di ritorno dal campo ippocampico CAl e dai corpi subicolari alla corteccia entorinale ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] delle osservazioni cliniche e anatomopatologiche si devono essenzialmente i primi dati riguardo alle aree corticali di proiezione sensitiva, ai ‘centri associativi’ corticali, alla dominanza emisferica: fu fondamentale, a questo riguardo, l’opera del ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] una finestra che le permetta di affacciarsi allo spettacolo del mondo esterno o per dare inizio a una proiezione cinematografica. Quanto al comportamento sociale, la ricerca della novità si manifesta nelle differenti scelte sessuali osservate in ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624)
Lucio BINI
Neurofisiologia. - La funzione di stato di coscienza, intesa come quella di un direttore d'orchestra che controlla e stimola le attività psichiche, [...] altri paesi.
La prima usa una semeiologia basata sui concetti psicanalitici, servendosi molto dei reattivi mentali di proiezione (specie il Rorschach), pretende di ricostruire una psicodinamica dei disturbi, in base a una genesi psicogena individuale ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] e monoaminergici di neocorteccia, ippocampo e strutture correlate, nuclei (basale, coeruleus, del rafe) a proiezione corticale diffusa. La degenerazione cellulare, dovuta all'abnorme fosforilazione della proteina tau del citoscheletro, comporta la ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).