Infiammazione
Luigi Frati
Matteo A. Russo
L'infiammazione (o flogosi) è una parte, clinicamente importante, della risposta omeostatica del nostro organismo a un danno. I meccanismi attivati dall'infiammazione [...] il TNF-R1 a cui è associata una cascata di segnali simile a quella del recettore Fas e che innesca il programma di apoptosi; per questo molte cellule del tessuto vanno in apoptosi, provocando un'amplificazione del primitivo danno.
La condizione di ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] ciò che può essere la causa dell'invecchiamento da ciò che invece ne è la conseguenza, che è relativa alla programmazione genetica.
Le malattie che più di sovente si accompagnano alla senescenza, ma non la definiscono, sono l'osteoporosi e altre ...
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Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] non si basa sulle sue proprietà acustiche ma sulla capacità che esso ha di evocare in chi lo ascolta il programma motorio necessario per la sua produzione. Il meccanismo specchio appare essere la controparte neurofisiologica di tale idea. L’atto ...
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screening genètico Indagine diagnostica finalizzata all'identificazione di individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante o predisponente di malattie nell'individuo stesso che [...] parte della Germania e della Svizzera tuttavia sono oggetto di screening anche altri rari errori metabolici. Negli USA i programmi variano da uno Stato all’altro. Di recente l’American Academy of Medical Genetics ha raccomandato l’applicazione nello ...
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(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] successo che ha messo a soqquadro il mondo: in fondo si sarebbe clonata una rara cellula staminale. Se invece a programmare Dolly fosse stato un genoma fetale, sarebbe un po' imbarazzante.
Il segreto dell'eventuale successo è stato indicato nella ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] differenti, ma anche perché differiscono per età, sesso e per aver accumulato diversi tipi di informazione nei loro programmi a memoria aperta. Quando si passa dal livello dei singoli organismi a quelli gerarchici superiori, come le popolazioni ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] (origine monoclonale del t.) che, anche molti anni prima che il t. diventi riconoscibile, ha avviato un programma di riproduzione incontrollata. Nella cinetica della crescita tumorale, alterata rispetto a quella del tessuto normale, si osserva una ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] del processo di sviluppo e non può essere considerata isolatamente da questo» (principio 4), e l’Agenda 21, programma di azione in 40 capitoli, che identifica gli obiettivi dello sviluppo sostenibile e gli interventi necessari a realizzarlo. A ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] impegnò in un tentativo di ricomposizione unitaria della medicina, al di là delle controversie settarie. Tre i capisaldi di questo programma: 1) il richiamo all'unità della tradizione ippocratica, a costo di gravi forzature della realtà storica; 2) l ...
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Neurologo e psicologo (Sorali, Vjatka, 1857 - Leningrado 1927). Sulla base dell'esistenza dei "riflessi associativi", come li denominò nel 1908, B. costruì una teoria riflessologica generale che fu il [...] dalla proposta di I. M. Sečenov relativa alla trasformazione della psicologia in una scienza obiettiva, B. mise a punto un programma in tal senso di cui sono espressione i lavori Ob´ektivnaja psichologija i eë predmet ("La psicologia obiettiva e il ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...