CACCIA, Antonio
Benito Recchilongo
Di antica famiglia della cospicua borghesia del Canton Ticino, nacque a Morcote (Lugano) il 22 genn. 1806 da Lorenzo e da Marianna Scaramuzzi. Compiuti i primi studi [...] alle tesi mazziniane; poi, conformandosi a quella che fu un'evoluzione quasi generale della sua generazione, si accostò al programma dei liberali moderati. Idee di un liberale assai vicino alle posizioni del Cavour (alla morte del quale scrisse il ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] Zauditù nel 1930, Tafarì Maconnen si proclamò negus neghesti col nome di Ḫāyla Sellāsyē I (➔) e impostò un vasto programma di riforme, introducendo la prima Costituzione nel 1931. Nel 1935 l’Italia invase l’E., costringendo Ḫāyla Sellāsyē a fuggire ...
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Scrittore francese (Besançon 1802 - Parigi 1885), figlio di Joseph-Léopold-Sigisbert (v.), che egli seguì da bambino nei suoi spostamenti (Corsica, Calabria, Spagna). Già nel 1818 e nel 1819 fu premiato [...] un condamné (1829) e in Claude Gueux (1834). In questo primo periodo della sua attività, H. svolse pienamente il programma del romanticismo francese: nella poesia, prevalenza e libertà dell'ispirazione lirica rispetto a tutte le regole codificate dal ...
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SABA, Umberto (XXX, p. 372)
Arnaldo Bocelli
Poeta, morto a Gorizia il 25 agosto 1957. Nel 1953 gli fu conferita dall'università di Roma la laurea "honoris causa" in lettere.
Dopo il 1936 pubblicò: Ultime [...] cit.; Omaggio a U. S., fasc. spec. di Galleria, a. X, n. 1-2, gennaio-aprile 1960, con inediti del poeta, saggi critici e testimonianze di varî autori, e ampia bibl.; A. Marcovecchio, l'epistolario di S., in Terzo programma, n. 2, aprile-giugno 1961. ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] merito, in buona parte, è anche del Cellini. Se non sono sue le parole con cui il primo numero esponeva il programma, di «far conoscere al popolo», tra l'altro, «i diritti che vengono conculcati e ì doveri che vengono trascurati», certamente anche ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] spento il ricordo), e di svolgerli metodicamente, progressivamente, fino alla piena attuazione di un suo programma di riforma della commedia; programma che i Mémoires e ogni altro scritto autobiografico vogliono presentare ai lettori come implicito ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] studiò nel semestre estivo del 1909. A Gottinga accolse l’invito a collaborare con la Fondazione Wilamowitz, che aveva in programma l’edizione degli scrittori postniceni del IV secolo. Là iniziò a lavorare su Gregorio di Nissa, di cui nel 1925 ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] utile a questo, non escluse pertanto la condanna del peggiore dannunzianesimo e l'opposizione alle componenti più spericolate del programma futurista. Lo studio dei rapporti fra La Ronda e il fascismo si presta comunque a soluzioni opposte ed ambigue ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] arte (firmate Cennino), di letteratura (Barbablù) e di cinema (Il Portoghese), sia in cronaca, dove recensiva i film in programma in città. Scendeva da Baccanelli a Parma nel pomeriggio, talvolta portando con sé il figlio Bernardo, assistendo anche a ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] da V. Gioberti, e infine quella della Costituente di Mazzini. Incontratosi nel giugno 1848 con Gioberti, il G. si accostò al programma piemontese: "La canapa per fare la corda della repubblica non è ancora nata, ma la corda per l'Italia, tutta unita ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...