PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] a corte, verso la fine del regno di Liutprando (712-744). Egli ne fu segnato in profondità: tutta la sua opera si sviluppa e acritica, né in campo liturgico (Hen, in Paolo Diacono..., 2000), né in campo dottrinario.
Lo stesso Liber di Paolo è solo in ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] prova del G. nel campo della scultura monumentale, il S. Stefano rivela un deciso recupero di schemi gotici, che forse di Siena, pur nella più elaborata modulazione dei piani diprofondità, e che vicino a essa vadano poste le tre storie di Abramo ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] ne rivelano lo schema strutturale: era l'ingresso in un campo quasi inesplorato - solo J. Lubbok vi si era addentrato
Un capitolo di grande rilievo scientifico e sociale, che fu fonte per il G. diprofonda soddisfazione ma anche di amare delusioni ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] profondità la penetrazione dei Turchi, ormai giunti - come avvisava il fratello del D., Michele, giunto a Gorizia da Lubiana l'11 luglio - alle "porte di LIII, XLV-LVII; Diario del campo tedesco... 1512 ... 1516..., a cura di V. Joppi, in Arch. veneto ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] e di averne fatto l'oggetto di esercitazioni retoriche prima ancora di rendersi conto della profondità e difficoltà di quella un quadro delle vastissime conoscenze classiche del B. in campo greco oltre che latino e degli orientamenti biondiani della ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] di G. è concepita in modo molto più frontale rispetto a quelle di Donatello o di Lamberti, ed è incisa più in profondità della statua di ai fini di una affermazione in campo artistico, la partecipazione alla vita pubblica sia di Antonio, sia di G. ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] fisica non ispira desiderio di mutare stato" (p. 10 dell'ed. fiorentina del 1851). Nessun profondo "rivolgimento" infatti poteva aveva derivato la convinzione della necessità di ridurre al massimo i campidi intervento dello Stato. "Il governo ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] però ben presto fallimentare poiché i D., che non possedevano alcuna competenza specifica nel campo, non furono in grado di valutare l'estrema povertà e l'eccessiva profondità dei filoni, che non poterono essere sfruttati neppure dopo l'acquisto ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] , così straordinariamente ricco di risvolti nel campo artistico e che culminerà nei crocifissi dipinti giotteschi dei primi del Trecento, muove indiscutibilmente da G., dal suo realismo tragico, profondo e tormentato, frutto di un'autentica sintesi ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] di avere figli pensando che le cose possono andare male, così come un agricoltore non può non seminare un campodi argomento politico non raggiungono la qualità estetica o la profondità filosofica delle epistole metriche. Molti sono semplici giochi di ...
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profondita
profondità s. f. [dal lat. tardo profundĭtas -atis, der. di profundus «profondo»]. – 1. In senso relativo, la distanza, misurata lungo la verticale, tra il fondo di un corpo cavo e la sua estremità superiore, oppure, quando si tratti...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...