ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] , servendosi appunto di un messo di E., aveva già inoltrato la sua risposta. Oggetto di quest'ultima erano probabilmente le proposte matrimoniali avanzate dal Comneno in una precedente lettera sempre di quello stesso anno, diretta al sovrano francese ...
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ANNIBALDI, Riccardo
Vittorio De Donato
Figlio di Matteo A. "de militiis", visse nell'ultimo quarto del secolo XIII. La prima notizia che si riferisce a lui è del 1277 e riguarda un cambio con Giovanni [...] di Citera, al quale l'A. aveva concesso il "castrum Malafictum" per averne il Casale Tiburtino. Fu podestà di Viterbo con ogni probabilità dal 1º marzo 1281 al 1º marzo 1283, subentrando a Orso Orsini, che egli, d'accordo con Carlo I d'Angiò, aveva ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] città toscana, presenta alle cc. 194r-198r un sermone per la festa di S. Saba che ricorre il 5 dicembre: è quindi probabile che G. fosse già presente a Siena alla fine del 1423 dove predicò per tutta la quaresima del 1424, subito dopo lo scioglimento ...
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FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] statue, et ultimamente quella di N.ro Sig.re al naturale" (Razza, 1979); tale espressione sta a indicare, con ogni probabilità, l'effigie del papa a figura intera (all'epoca Innocenzo XII).
Non è escluso che il Colonna faccia riferimento proprio alla ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] "Bartholomacus Vicentimis". Incerta è la data del suo ingresso nell'Ordine dei predicatori, che dovette avvenire con tutta probabilità a Padova; inesistenti altresì precise notizie sugli studi da lui compiuti. Nel 1231 compare quale arbitro in una ...
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PAOLUCCI, Giuseppe
Elisabetta Pasquini
(Giuseppe Maria Bernardino Baldassarre Andrea). – Nacque a Siena il 25 maggio 1726, unico figlio di Domenico di Giuseppe e di Anna Maria di Stefano Lucatelli.
Dal [...] alla sua nuova consorte (Francesca Soldi) negli Status animarum della parrocchia senese di S. Pietro a Ovile; con ogni probabilità Paolucci intraprese poi la carriera ecclesiastica: fu ammesso alla figliolanza del convento di S. Francesco di Prato e ...
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Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] gas, calorimetria ecc.); in matematica fu determinante per lo sviluppo dell'analisi algebrica e infinitesimale e il calcolo delle probabilità.
Vita e attività
Di modesta famiglia di agricoltori, chiamato a Parigi a 18 anni da J. d'Alembert, divenne ...
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Werner, Wendelin. – Matematico francese (n. Colonia 1968) d'origine tedesca. Dopo gli studi all'Ecole Normale Supérieure (1987-91), ha svolto le sue ricerche presso il Centre national de la recherche scientifique [...] attività scientifica presso il Laboratoire de mathématiques della Faculté des Sciences d'Orsay. I suoi studi di teoria della probabilità e di analisi e descrizione dei sistemi fisici complessi nelle loro fasi di transizione gli sono valsi nel 2006 l ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] dal matrimonio di Federico III con Antonietta Del Balzo.
In stretta connessione con le sue funzioni di visitatore apostolico era probabilmente anche un'altro incarico che B. ricevette da Gregorio XI nel luglio del 1373: indurre cioè tutti i monasteri ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] il B. gli dedicò "quattro capitoli burleschi", che, a detta del Soria, gli procurarono qualche atto di generosità. È probabile che il Giannone, in quel momento in gravi ristrettezze economiche, abbia corrisposto alla cortesia dell'amico, rivedendo le ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...