MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] Institute di Chicago - e quello di Lorenzo il Magnifico (entrambi sono conservati nel Deposito delle Gallerie fiorentine).
Sul finire del 1586 il M. si trasferì a Madrid, dove, grazie a una lettera di presentazione di Francesco I, al principio dell ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] quale concentrò le funzioni diconservazione, cottura e preparazione del cibo in un cubo di ridottissime dimensioni; il Optic (1970), prodotta da Alessi, sfrutta lo stesso principio della base sagomata per ottenere due posizioni del quadrante: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] e dai documenti;
e. in campo economico domina il principio edonistico e massimizzante: quando si effettua un acquisto lo si metafora dei vasi comunicanti, in un’ottica statica, diconservazione della loro portata complessiva, i rimedi che Montanari ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] e integra in sé il principiodi contraddizione; poiché il principiodi reciprocità si esplica in quello di equazione, per il B Genio, Milano 1899; Discorsi, Napoli 1900.
Fonti eBibl.: Le carte conservate dalla famiglia, su cui si basò C. Bovio, G. B. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felix Anton Dohrn
Christiane Groeben
Nel 1872 lo zoologo tedesco Felix Anton Dohrn fondò a Napoli la Stazione zoologica, il primo istituto di ricerca indipendente e internazionale per la biologia marina. [...] ambientale sullo sviluppo delle strutture organiche. Questo principio, di cui anche Darwin aveva già riconosciuto l’importanza secondo edificio, dedicato alla fisiologia e al reparto diconservazione, fu costruito a ovest del primo nel 1884-88 ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] scorta del principiodi nazionalità, della Lega latina e della Lega dei popoli irredenti. Contrario in linea diprincipio alle conquiste per l'Italia, sia in relazione alla conservazione dell'equilibrio adriatico sia come trampolino per una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] di Montesquieu e di Jean-Jacques Rousseau. Il punto di partenza è montesquieuiano: il principiodi separazione dei poteri comporta la distinzione tra i ruoli di legislatore e didi lotta contro la criminalità dilagante e diconservazione della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] vermi intestinali dell’uomo e di alcuni mammiferi. Seguendo il principiodi uniformità delle leggi di natura, Vallisneri confutò la la conservazione della salute e per la cura di alcune patologie, fra le quali, in primo luogo, le febbri, di assumere ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] di tutela che va forse collocato l'apporto più originale del G. in materia diconservazione e di restauri. Ed è in un'area di disegni di G. G., a cura di M. Centofanti - G. Cifani A. Del Bufalo, Roma 1985; A. Curuni, G. G. Pensiero e principiodi ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] corporazioni. Il G. assolse tale incarico partendo dall'idea della funzione civile dell'Archivio storico come luogo principediconservazione e valorizzazione della memoria e dell'identità cittadina. L'alta concezione della Patavinitas fu infatti il ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...