Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] e stabili che rinviano a un interno principiodi movimento. Altrettanto meccanicistico e materialistico è il neppure causa prima, né nel senso di una causalità libera e contingente, né nel senso di una causalità necessaria. Vanini esclude, da un lato ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] , deve fondarsi su una legge ricavata dalla natura scientificamente provata, legge che il D. individua nel principio cosmico dicausalità (pp. 39 s.). Così fondata la ricerca filosofica, rivaluta la funzione delle filosofie particolari (funzione ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] spesso a stabilire delle relazioni dicausalità, utilizzate come strumento di esaltazione razziale e nazionalistica: ci rispettivamente ad allievo e maestro, rispondono a un principiodi interazione e integrazione musicale e sonoro, e affrontano ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] dicausalítà questi fatti con la successiva sostituzione di B. nella legazione, avanza l'ipotesi che, proprio a seguito di lagnanze da parte di note non vi è traccia alcuna di lagnanze da parte del principe, né prove di eccessivo zelo del legato nel ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] morale egli ricercò «i rapporti del problema della causalità col problema della contingenza e della necessità, soprattutto , cit., p. 50). Essa procede tramite due principi: il principiodi base dell’identità, che pone l’esistenza dell’ente ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] . 1) e che considera inizialmente (in adesione all'intervento di E. Ferri al I Congresso di sociologia di Parigi) come supporto naturale del socialismo scientifico (Il principio della causalità economica secondo il Marx e secondo il Loria, in Critica ...
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MAGGI, Raffaello
Domenico da Empoli
Nacque a Dovadola, presso Forlì, il 23 febbr. 1904, da Enea e da Anna Candiani, nipote di Luigi Candiani, pioniere dell'industria tessile lombarda. Dopo aver conseguito [...] in economia sulla base delle teorie del fisico tedesco W.K. Heisenberg.
Causalità e principiodi indeterminazione in economia (Pavia 1939); Se sia assicurata la determinatezza di un sistema economico quando il numero delle incognite è pari a quello ...
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Filosofo (Cento 1550 - Padova 1631); insegnò (dal 1590) all'università di Padova per molti anni. Collega a Padova di Galilei, C. non volle, sembra, prender mai in considerazione le sue ipotesi né compiere [...] senza subire l'influenza del platonismo di Pico della Mirandola - egli difende una concezione fisico-metafisica coerente con i principî dell'aristotelismo (mondo finito, Dio motore finito che muove come fine, causalità dei cieli - retto ciascuno da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] ’infinito, ed al divenire la causalità, noi avremo la formola cattolica, e scientifica (Il panteismo di Giordano Bruno, cit., p. schiettamente metafisico, il dialogo volgare De la causa, principio et uno e la Summa terminorum metaphysicorum, mentre le ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] Il 1 ag. 1107 ebbe luogo una riunione di vescovi e diprincipi, nel corso della quale furono pubblicamente regolati tutti dell'essenza della libertà, del male e della causalità del male da parte di Dio, della potenza, della conoscenza che l'angelo ...
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causalita
cauṡalità s. f. [dal lat. tardo causalĭtas -atis, der. di causalis «causale»]. – Rapporto che lega la causa con l’effetto: principio (o legge) di c., principio filosofico secondo il quale nulla accade nel mondo senza che vi sia una...
causalismo
cauṡalismo s. m. [der. di causale]. – In filosofia, ogni concezione che attribuisca un ruolo fondamentale al principio di causalità, estendendone la validità anche in ambiti tradizionalmente ritenuti estranei alla considerazione...