Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi edi solida preparazione tecnica, [...] Henri-Claude Mangin. La conclusione di Borsari è inequivocabile: il principiodi cui all’art. 68 dello Statuto albertino, in base al quale «la giustizia emana dal re – è fuori delle nostre tradizioni nazionali» (Della azione penale, cit., p. 193). La ...
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BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] in base al principiodi conservazione dell'energia come si comporterebbero in base al principiodi conservazione della materia ) e sindaco di Pavia. Non ebbe una produzione scientifica di grande rilievo: studiò l'azione dello zolfo sull'acqua e sui ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] di J. B. Lamarck, per altro stralciate dall'originale contesto trasformistico (che orecchia senza realmente penetrare), il D. sostiene e giustifica l'ipotesi della generazione spontanea dei vermi in base al principio la cui generale reazione crea, nel ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] gli elementi di sinistra, suscitando la pronta reazione della direzione nazionale del PCd'I: i dirigenti vennero espulsi e il comitato e, poi, nel febbraio e nel marzo 1958, interventi che costituivano azionedi disturbo in rapporto al progetto di ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] minimo dell'azione. Nel 1812 divenne professore di calcolo sublime al di tempo ricorre al principio psicologico di associazione, il C. osserva che l'associazione non può darci che ciò che è empirico e non è dunque in grado di spiegarci la nozione di ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] ingresso doveva naturalmente suscitare qualche reazione negli ambienti tradizionali di palazzo della Consulta. Nessuno azione tedesca contro la Polonia: era l'inizio di una serie ripetuta e crescente di avvertimenti edi allarmi sui preparativi di ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] giornale parla Bakunin nelle lettere a C. Gambuzzi, Ginevra 12 e 25 ott. 1867, riportate in Nettlau, pp. 118-121).
Nello stesso tempo il D., secondo il principio bakuniano di penetrare nelle varie associazioni democratiche per dirigerle ai fini della ...
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AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] -Americani, nel timore di una immediata reazione tedesca.
La caduta principiodi reagire alla violenza senza prendere l'iniziativa di ostilità. Il dispaccio radio, per la mancanza di ogni prospettiva operativa (sviluppo e scopi della difesa; zone di ...
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Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] di prender posizione nei suoi confronti; Felice III (consacrato probabilmente il 13 marzo 483), eletto ad onta dei maneggi del partito filobizantino, stroncati dalla pronta reazioneprincipi d'Acacio, cioè la sconfitta della Chiesa di Roma. E l'azione ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] portare il papa a sottoscrivere l''Enwtikán Sarebbe stato un ristabilire l'unità religiosa secondo i principi d'Acacio; la sconfitta della Chiesa di Roma, cioè. E l'azione svolta da Festo dopo il suo ritorno a Roma confermò che egli si doveva essere ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...