BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] 150).
Non si conosce la data di morte del B., che, dovette raggiungere gli 86 anni, se si prende alla lettera l'analogia che egli fa della sua tarda . XVII e passim; U. Nicolini, Il principiodi legalità nelle democr.italiane. Legisl. e dottrina ...
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MIOLATI, Arturo
Angelo Bassani
– Nacque a Mantova il 2 marzo 1869 da Pietro e da Luigia Pedrazzi.
Compì gli studi nella città natale, nella sezione fisico-matematica del r. istituto tecnico, ottenendo [...] non varia molto, il principiodi additività forniva un metodo relativamente semplice per determinare il numero di ioni in cui un composto ma forma radicale coll’atomo metallico stesso». Risultati analoghi venivano ottenuti per i composti Pt(NH3)2Cl2 e ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] ablatis", e similmente il passo delle Istituzioni si riferisce al furto di animali da cortile. Guglielmo e Ugo, contestando il principio dell'analogia, di cui cercava di avvantaggiarsi B. e giovandosi, invece, del criterio già diffuso dalla dottrina ...
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DANDOLO, Giovanni
Patrizia Guarnieri
Nacque a Borgoricco (Padova) il 29 luglio 1861.
Fin dai primi studi fu amico fraterno di Luigi Friso, futuro rettore del collegio Ghislieri di Pavia ed esperto in [...] 1896).
Dal principiodi impenetrabilità psichica e di filosofia teoretica in due parti; la prima prevedeva il ragionamento in generale, il sillogismo con discussione storico-critica sul suo valore, il metodo induttivo e lo sperimentale, l'analogia ...
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CONTI, Carlo
Roberto Ferola
Nacque a Legnago (Verona) da Bartolorneo e Teresa Grotto nel 1802, il 9 febbraio secondo alcuni, ottobre secondo altri. Compiuti gli studi ginnasiali nella cittadina natale, [...] , I (1831); Dello sviluppo delle funzioni in serie, ibid.; Dell'analogia del calcolo, ibid., II (1832); Sopra la nuova cometa, ibid.; Sopra un principiodi generale applicazione nel calcolo differenziale, ibid., III (1833); Sopra la integrazione ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] biologica delle forme studiate piuttosto che all'individuazione dianalogie e omologie.
Iniziata in quello stesso anno la questo principio, cui fedelmente si atteneva il G. nella sua straordinaria competenza di zoologo, a permettergli di arrivare ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] veronese di grammatica e di retorica per due anni, incarico che abbandonò alla fine del 1468 o al principio dell sotto il seno. Qualche analogia è anche con la novella, attribuita a lungo a Leon Battista Alberti, di Ippolito Buondelinonti e Lionora de ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] dell'area toscana, il veneto C. si ispirava al principio della "bella libertà", per condannare le "opinioni fondate in faceva corrispondere un'analoga organizzazione teorica di ogni possibile oggetto di conoscenza e di memoria. Inutile sarebbe ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] di fisiologia sperimentale, poi, a partire dal 1936, quella di fisiologia umana.
Nell’aprile 1940 sposò Alberta Stagno dei principi G. Moruzzi, L’epilessia sperimentale, Bologna 1946): l’analogia funzionale tra i lobi ottici degli uccelli e la zona ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] , da depositare presso l’arcivescovado di Genova (26 dicembre 1488): ragion per cui, sul principio del 1489, per la decisa reazione Johannis. Tali intitolazioni hanno una qualche analogia con quelle della stampa di Colonia del 1507: Glossa… super ...
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analogista
s. m. e f. [der. di analogia] (pl. m. -i). – In linguistica, con riferimento alle lingue classiche, scrittore o grammatico sostenitore del principio dell’analogia. Non com., poeta che si serve del procedimento dell’analogia.
analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due oggetti, tale che dall’eguaglianza o somiglianza...