CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dìdi carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] di proprietà della famiglia Fantuzzi, ricchi proprietari terrieri di Bologna. In questo periodo il C. scoprì la sua vocazione di "poeta campestre" ("Or quindi dier principio
Si tratta del rifacimento di un noto dialogo diorigine medioevale Dialogus ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paesedi Fontanile, dove [...] paese per adeguare la produzione ai livelli crescenti del poderoso flusso commerciale cui aveva dato origine.
L'incidenza dell'attività del abortì per la morte, nel gennaio 1879, delprincipe Erinco di Olanda, che avrebbe dovuto raccogliere i capitali ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] del nostro paese 'originedel baratto. A proposito di un nuovo studio del C principe mercante di L. Einaudi; La produzione capitalistica di A. Graziadei, ecc.). Pubblicarono studi anche un fratello del C., Leonardo, medico di marina e libero docente di ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] traccia di analisi critica della sua origine, delle allontanando dalla Sardegna, in fondo principio e fine della sua ispirazione, 1928; La casa del poeta (novelle), ibid. 1930; Il dono di Natale (novelle), ibid. 1930; Il paesedel vento, ibid. 1931 ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia diorigine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] di partenza ormai indiscutibile; accennava poi alla teoria di Darwin e si mostrava favorevole, senza tanti commenti, al principiodel D., L'uomo e le scimie, è stata di recente ristampata in appendice a C. Darwin, L'origine dell'uomo, a cura di B ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] principidel libero scambio, propugnati come strumento di progresso universale.
In due opere teorico-descrittive sull'economia dell'Europa e dei paesi anonime e l'opera del D. cfr. G. Belli-A. Scialoia, Alle origini delle istituzioni capitalistiche in ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] nel suo paese d'origine. In particolare rimase colpito dagli Annali d'Italia del Muratori e dall'opera di Carlo Denina rom. di archeol., XIII (1855), pp. 107-127; Discorso sulle finanze dello Stato Pontificio dal secolo XVI al principiodel XIX, Roma ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] che, in un quadro di generale arretratezza delpaese, unificato con uno spirito occhi del D. avviava la decadenza dell'apparato statale e la crisi delprincipio d' sono all'originedel volume su Una famiglia di patriotti. Ricordi di due rivoluzioni ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, diorigine fiorentina, si era stabilita dal [...] commissario pontificio Leone Allacci, erudito diorigine greca e custode di quest'ultima Biblioteca, che delpaese "per la grandissima penuria che vi ha di sacerdoti tra il principe Carlo, figlio di Giacomo I d'Inghilterra, e l'infanta di Spagna ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] ad introdurre in Italia un tipo di pittura di genere nato nei Paesi Bassi ma contrastante con la tradizione italiana pp. 31-37, 132; M. Chiarini, I quadri della collezione delPrincipe Ferdinando di Toscana, in Paragone, XXVI (1975), 301, pp. 63-65, ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...