La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] H. Risch presenta un algoritmo per il calcolo diunaprimitivadiunafunzione elementare, ossia diunafunzione che può essere costruita usando operazioni razionali, esponenziali, logaritmi e funzioni algebriche su un campo che contiene
È ben ...
Leggi Tutto
DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] di ematologia. Nota I. Un caso di eritroleucemia. Nota II. Megacariociti in circolo e loro funzionedi tutte le forme di malattie eritremiche ed eritroleucemiche, comprendenti la malattia eritroleucemica, considerata una forma morbosa primitiva ...
Leggi Tutto
Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] degli anni 1980, quando L.H. Kauffman riuscì a trovare il modo di descrivere il polinomio di Alexander (e più tardi il polinomio di Jones) nella forma diunafunzionedi partizione della meccanica statistica, e V. Jones scoprì invarianti del tutto ...
Leggi Tutto
Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da [...] cavità addominale per lo sviluppo di un setto trasverso. Nella sua condizione primitiva, il c., che diuna camera che riceve il sangue, o atrio, da una camera situata in avanti con parete muscolare ispessita, il ventricolo, cui spetta la funzionedi ...
Leggi Tutto
(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] specializzazione funzionale, il c. può essere visto come un complesso di sistemi neuronali parzialmente indipendenti, ciascuno adibito all'espletamento diuna propria funzione specifica, come, per es., il controllo della respirazione, la visione ...
Leggi Tutto
MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] sia nel suo aspetto diprimitivafunzione difensiva, sia in quello psicomotorio di transitività ed espressività. Attraverso una facilitazione di origine corticale l'autore si propone di ottenere una ‟organizzazione ortofunzionale del sistema ...
Leggi Tutto
Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] schemi funzionalistici permettevano di non prendere alla lettera neppure i codici morali delle società primitive: così essi non apparivano più semplicemente gratuiti o irrazionali, e si poteva supporre che esercitassero una precisa funzione in quelle ...
Leggi Tutto
Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] di nutrizione: è la veglia di necessità di N. Kleitman. L'evoluzione ontogenetica da questa periodicità primitiva ) hanno giustamente rilevato che l'idea diunafunzione positiva del sonno ‟implica la nozione di complementarità, e cioè che la quantità ...
Leggi Tutto
Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] a dividersi. Le lesioni di questi geni comportano l'acquisizione diunafunzione incontrollata. I geni oncosoppressori una regolazione complessa, che garantisce la delimitazione spaziotemporale della loro attività litica.
Una neoplasia primitiva ...
Leggi Tutto
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...